Estate 2021, Covid e turismo: ecco le regole per viaggiare da e per l’Australia

Estate 2021, Covid e turismo: ecco le regole per viaggiare da e per l’Australia

AUSTRALIA – L’estate, la cosiddetta bella stagione, ormai è entrata a gamba tesa e con essa la voglia di partire, tornare a viaggiare e “staccare la spina” dopo oltre un anno e mezzo di pandemia. Ogni anno sono milioni i turisti e i cittadini italiani e siciliani che decidono di visitare o tornare nella nostra amata Sicilia. Come abbiamo visto, dal primo luglio per i 27 paesi dell’Unione Europea è entrato in vigore il Green Pass che permette di viaggiare senza troppe restrizioni. Ma quali sono le regole per i paesi extracomunitari?

In questo nuovo appuntamento parleremo di un Paese che nel passato, anche non troppo lontano, ha visto molti siciliani trasferirsi: l’Australia.

Australia – Regole per viaggiare

Le regole per viaggiare in Australia sono molto rigide e precise. Infatti, con la proroga di marzo, il Governo australiano ha confermato la chiusura dei confini internazionali sia in ingresso che in uscita, non solo per i viaggiatori e gli stranieri residenti permanenti, ma anche per i cittadini australiani.

Al momento, infatti, possono entrare (salvo eccezioni di natura diplomatica, sanitaria e militare) in Australia solo:

  • cittadini australiani;
  • residenti permanenti;
  • familiari stretti;
  • viaggiatori che sono stati in Nuova Zelanda da almeno 14 giorni prima della data di partenza. Questo non include i Paesi del Regno delle Isole Cook e Niue.

Qualora rientraste in una di queste categorie, è importantissimo rispettare le norme previste dal Dipartimento degli affari interni:

  • I passeggeri che viaggiano in Australia devono eseguire tampone PCR per COVID-19 72 ore o meno prima della partenza programmata del volo e mostrare la prova di un risultato negativo del test al momento del check-in. Attenzione però che i membri di un gruppo in viaggio che sono stati contatti stretti primari (ad esempio contatti familiari) di un viaggiatore che ha un risultato positivo al test COVID-19 non potranno recarsi in Australia fino a quando tutti i membri del gruppo non saranno più infetti.
  • le seguenti informazioni devono essere nel certificato del risultato del test, che preferibilmente deve essere in inglese:
    nome e data di nascita del viaggiatore (età al momento del test o numero di passaporto accettato, se la data di nascita non è elencata), il risultato del test (come “negativo” o “non rilevato”) il metodo di prova utilizzato, ad esempio, test PCR, la data e l’ora della raccolta del campione respiratorio per il test COVID-19;
  • all’arrivo vige l’obbligo rigorosissimo di quarantena di 14 giorni in strutture designate dalle Autorità locali (in genere hotel). L’adempimento della quarantena è obbligatorio anche se si è effettuata la vaccinazione ed è strettamente monitorato dalla polizia e dalle autorità sanitarie, su base quotidiana e senza eccezioni.

Ma vediamo, invece, quali sono le attuali regole per i passeggeri australiani in arrivo in suolo Italiano. In base all’Ordinanza 14 maggio 2021, all’ingresso/rientro in Italia, se nei 14 giorni precedenti si è soggiornato/transitato in un Paese dell’elenco D, tra cui l’Australia, è obbligatorio:

  • compilare un formulario on-line di localizzazione (denominato anche Passenger Locator Form digitali (dPLF);
  • disporre di un certificato che attesti il risultato negativo di un test molecolare o antigenico, condotto con tampone, effettuato nelle settantadue (72) ore precedenti l’ingresso in Italia, da mostrare a chiunque sia preposto ad effettuare questa verifica;
  • informare l’azienda sanitaria competente per territorio del proprio ingresso in Italia;
  • sottoporsi comunque a isolamento fiduciario e sorveglianza sanitaria di 10 giorni. Si può raggiungere la propria destinazione finale in Italia solo con mezzo privato (è consentito il transito aeroportuale, senza uscire dalle zone dedicate dell’aerostazione)
  • al termine dei 10 giorni di quarantena, è obbligatorio effettuare un ulteriore test molecolareo antigenico, condotto con tampone.

Fonte immagine: Wikipedia