AUGUSTA – Nuova “stretta” anti-Covid ad Augusta, in provincia di Siracusa: ad annunciare l’imminente pubblicazione di un’ordinanza valida sul territorio comunale è il sindaco Giuseppe Di Mare nel corso di una diretta Facebook assieme all’assessore alla Sanità, il dottore Cosimo Cappiello.
Nuove restrizioni, valutate sulla base di recenti richieste dell’Asp, si sarebbero rese necessarie sia per l’aumento dei contagi sia per dei comportamenti irresponsabili registrati negli ultimi giorni da parte dei cittadini.
“Purtroppo ci siamo accorti che la situazione sanitaria non migliora; anzi, da qualche punto di vista peggiora. Il fine settimana non mi è piaciuto per niente, non è andata bene. È inconcepibile vedere quello che ho visto in questi giorni”, ha esordito il primo cittadino. Foto di feste, scampagnate, gente senza mascherine e abbracci ovunque… Questi scenari “inaccettabili”, non solo per le istituzioni ma anche per chi lotta contro il virus (in termini sia sanitari che “economici”), avrebbero scatenato la pronta reazione dell’amministrazione comunale, decisa a provare a contenere il più possibile i casi di Coronavirus in città.
“Diversi hanno superato i limiti del buon senso”, ha detto il sindaco Di Mare.
In seguito, l’annuncio delle nuove misure: chiusura delle scuole, pubbliche e e private, di ogni ordine e grado a partire da questo venerdì; distanza interpersonale di due metri (maggiore per lo più a causa delle varianti), divieto di assembramento nelle piazze e nelle vie, chiusura della biblioteca comunale e dei parchi giochi, della fontana di piazza Castello e in tutte le aree in cui generalmente si riunisce.
Sulla chiusura delle scuole, Di Mare aggiunge: “Sappiamo che potrà esserci qualche disagio per le famiglie con genitori lavoratori, ma è una misura necessaria, tra l’altro chiesta dall’Asp”. Sarebbero già oltre 10 le classi in isolamento per contagi. Sulla chiusura di altre aree pubbliche, invece, si parla di una scelta “logica”: secondo la valutazione dell’Amministrazione, infatti, non sarebbe logico mantenere le scuole chiuse e il resto delle aree di potenziale assembramento aperto.
“Potrebbe essere la prima di una serie di ordinanze. Faccio ancora appello al buon senso“, conclude il sindaco.
Fonte video: Facebook – Giuseppe Di Mare
Fonte immagine di copertina: Infooggi.it
