CANICATTÌ – Sono stati sequestrati beni per un valore di 3.757.604 euro nei confronti di una coppia di un’associazione di volontariato di Canicattì (Agrigento). Secondo quanto sostiene l’accusa, avrebbero beneficiato – illegalmente – di importanti finanziamenti pubblici erogati dall’Asp di Agrigento e dal ministero.
Il provvedimento è stato eseguito dalla Guardia di Finanza e i due sono indagati per truffa ai danni dello Stato ed evasione fiscale.
L’associazione in questione, “Sicania Soccorso” e l’omonima impresa individuale sono state al centro di una lunga indagine e ispezioni fiscali che hanno accertato che i due soggetti indagati, tramite la fittizia associazione di volontariato gestita da loro, erano riusciti a ottenere convenzioni con l’Asp per l’assistenza di malati tramite il trasporto con le ambulanze.
Le somme di denaro erogate, però, secondo quanto sostenuto dall’accusa, non sarebbero state utilizzate per l’associazione ma per altri scopi.
Sono stati sequestrati, quindi, soldi, 2 motocicli, 13 autoveicoli, tra cui 2 Suv, 9 immobili e l’intero capitale sociale della società che gestisce ben 3 attività di ristorazione.
