Estate alle porte ma niente collegamenti via mare

SICILIA Un business da oltre 42 milioni in mano a nessuno. È questa l’incredibile notizia che arriva direttamente dalle colonne di “Repubblica”. Sembra che la Regione Sicilia non riesca a trovare una società che prenda in mano l’appalto milionario che prevede i servizi di collegamento tra Trapani e Pantelleria, Porto Empedocle, Lampedusa e Linosa, Palermo e Ustica. E proprio queste tratte sono quelle più attive nel periodo estivo ospitando migliaia di turisti.

A nulla è servito che nell’ultima gara promossa dalla Regione, quella dello scorso  20 maggio, l’assessore Giovanni Pizzo e il dirigente dei Trasporti Fulvio Bellomoscrive “Repubblica” –  abbiano invitato una dozzina di compagnie del settore: Grimaldi, Nlg di Napoli, Snav, Alilauro, Bluferries delle Ferrovie, Venezia Lines, Tarnav di Milazzo, Smiv di Cefalù, e sul fronte internazionale le greche Sirena mar, Nel Lines, Hellenic seaway, la maltese Virtu Ferries e il colosso danese e tedesco Scandlines. “Evidentemente qualcosa non va — dice l’assessore Pizzo — questo è la conseguenza di un monopolio andato avanti per anni“.

In attesa di maggiore chiarezza e di novità sulla questione, a farne le spese saranno probabilmente i turisti che si troveranno in difficoltà nel raggiungere le località coinvolte.