Cassa integrazione in deroga, Musumeci si scusa con i siciliani: “Responsabilità mia, chi ha sbagliato pagherà”
PALERMO – Il Presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, è intervenuto in diretta da Palazzo d’Orleans, dove alle 10,30 è cominciata una conferenza stampa. Il tema più importante è quello dell’erogazione della cassa integrazione.
“Voglio chiedere scusa a tutti i lavoratori che hanno atteso e attendono le risorse che a loro spettano. Capisco la sofferenza: abbiamo ricevuto lettere dei lavoratori e dei figli, che hanno evidenziato le difficoltà economiche delle famiglie. Mi assumo tutta la responsabilità politica, è giusto metterci la faccia in questi casi”.
E continua: “Andrò avanti, fino in fondo. Cercherò di capire se ci sono stati atti dolosi e responsabilità da parte di qualcuno nel ritardo della cassa integrazione: se qualcuno ha sbagliato pagherà”.
Musumeci, inoltre, sottolinea la necessità di migliorare l’apparato informatico della Regione Siciliana: “Stiamo lavorando per un miglioramento del processo digitale – afferma il Presidente –. Cercheremo di raggiungere tutti gli obiettivi in tal senso”.
Il Presidente della Regione Siciliana ritorna sulla questione delle dimissioni di Vindigni: “Tornerà al suo lavoro negli uffici di Ragusa. Anche in questo caso mi assumo la responsabilità politica. Non è un problema che riguarda solo la Sicilia: tutte le regioni italiane stanno soffrendo perché il sistema di erogazione della cassa integrazione non funziona. In Italia siamo bravi a complicarci la vita”, continua il governatore.
In Sicilia sono state trattate 27.407 pratiche su un totale di circa 40.000: “In teoria siamo oltre il 50%, in pratica no. L’Inps prima di erogare prenderà altro tempo per le verifiche. Anche con un piccolo errore, il sistema rifiuta la pratica e la rimanda indietro. È stata adottata una piattaforma sbagliata, cosa che avveniva diversamente in altre Regioni: contemporaneamente venivano controllate centinaia di pratiche, guadagnando diversi giorni e risparmiando tempo”.
Musumeci spera che entro la prossima settimana si possano completare tutte le pratiche: “Stiamo facendo il possibile ma dare date e scadenze è pericoloso. Il direttore Bologna, nominato ad interim, sta incontrando funzionari per l’espletamento delle pratiche: la prossima settimana dovrebbero arrivare tutte all’Inps”.
Fonte foto: Regione Siciliana (Facebook)