“Oltrecortina”: il testo sui vent’anni di Guerra Fredda nelle scuole siciliane

PALERMO – Buone notizie per l’opera Oltrecortina. Diario di un viaggio nei regimi totalitari dell’Est” (Euno Edizioni 2016), il testo storico scritto da Annalia Guglielmi presentato lunedì al Meeting di Rimini con postfazione curata dal sociologo catanese Claudio Saita.

A seguito di un incontro con numerosi dirigenti scolastici di scuole secondarie di primo e secondo grado, il testo è stato valutato positivamente per l’introduzione nei percorsi di studio degli allievi, considerandolo un’opera esaustiva ma al contempo facilmente comprensibile per i ragazzi.

L’opera narra dei vent’anni della Guerra Fredda vissuta nei paesi dell’est Europeo dagli anni ’70 al periodo successivo dalla caduta del Muro di Berlino e rappresenta la testimonianza di una giovane universitaria italiana che trasferita a Budapest si invaghisce dello spirito missionario di un sacerdote di Forlì, don Francesco Ricci (1930-1990), intellettuale cattolico che fu tra i collaboratori più vicini a don Luigi Giussani nell’esperienza educativa di Gioventù studentesca.

Tanta soddisfazione da parte del prof. Claudio Saita, direttore della collana “Prosopon” della Euno Edizioni: “Tutto lo staff che ha curato l’opera, dall’autrice Annalia Guglielmi, al prof. Massimo Borghesi, al giornalista Vincenzo Grienti fino a me medesimo, esprimiamo grande apprezzamento verso questa opportunità che è stata offerta al nostro testo. Ci auguriamo possa aggiungere valore a un periodo storico di vasta portata e che merita grande attenzione da parte dei nostri studenti”.