Droga, violazioni, maltrattamenti: a setaccio il quartiere Librino di Catania

CATANIA – Nei giorni scorsi, personale del Commissariato Librino, durante una serie di controlli volti a contrastare l’illegalità diffusa nel quartiere di competenza, ha indagato in stato di arresto L.E., 28 anni, colto in flagranza del reato di detenzione ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti, mentre si trovava in Viale Moncada.

L’uomo è stato trovato in possesso di 199,83 grammi di crack, 49,31 grammi di marijuana, 240 euro in banconote, 2 bilancini e altro materiale di confezionamento; la droga era già confezionata in centinaia di dosi pronte alla vendita.

Dopo la stesura degli atti di rito, l’uomo – su disposizione del P.M. di turno – è stato ristretto agli arresti domiciliari nella propria abitazione; tutta la droga è stata sequestrata.

Nel prosieguo dell’attività, un uomo è stato indagato in stato di libertà per omessa custodia di armi e un 44enne è stato sottoposto alla misura della detenzione domiciliare.

Inoltre, una coppia è stata indagata per oltraggio, minaccia, resistenza a pubblico ufficiale e disturbo al riposo delle persone: a seguito della denuncia sporta da un cittadino ritenutosi offeso dalla
condotta dei denunciati, agenti del Commissariato hanno effettuato un controllo al quale i due si sono fermamente opposti.

Inoltre, 2 soggetti sono stati indagati in stato di libertà per inosservanza delle prescrizioni del Daspo a cui erano sottoposti, poiché non hanno assolto all’obbligo di presentazione negli uffici del Commissariato durante la competizione sportiva.

Controlli sono stati effettuati anche “su strada”: un uomo di 61 anni è stato indagato in stato di libertà per evasione; un pregiudicato di 26 anni è stato deferito all’autorità giudiziaria per i reati
di abuso edilizio e gestione illegale di rifiuti speciali: nella circostanza gli è stato anche notificato il provvedimento di avviso orale firmato dal Questore. Inoltre, un soggetto è stato indagato per il reato di maltrattamenti familiari, un altro per mancata esecuzione dolosa di un provvedimento del giudice.

Infine, unitamente al Reparto Prevenzione Crimine, sono stati eseguiti numerosi controlli su strada, contestate molteplici sanzioni previste dal Codice della Strada, effettuati sequestri amministrativi di veicoli e controllati numerose persone sottoposte a misure restrittive, principalmente quelle agli arresti domiciliari.