Agrigento, tutto esaurito per il treno storico letterario del Kaos
AGRIGENTO – Tutto esaurito per la seconda edizione del treno storico letterario del Kaos, il convoglio senza tempo che conduce i passeggeri verso un viaggio mitico, alla scoperta di sentieri letterari, storici e archeologici.
Un percorso tutto da scoprire che da Catania conduce ad Agrigento, verso la leggendaria Valle dei Templi e la Vigata letteraria del Commissario Montalbano.
Quest’anno, i binari senza tempo sono stati percorsi da quattrocento persone, un numero inaspettato di passeggeri che, a bordo delle storiche carrozze centoporte della Fondazione Ferrovie dello Stato, hanno avuto l’occasione di fare un tuffo in un passato che riaffiora con forza nel presente e attende solo di essere rivissuto.
A bordo treno anche Francesco Naccari, l’attore agrigentino che ha intrattenuto i viaggiatori per tutta la durata del tragitto.
Prima tappa il Giardino della Kolymbetra con una visita guidata organizzata dal Fondo Ambiente Italiano, poi l’approdo del treno storico a Porto Empedocle, dove gli alunni dell’Istituto comprensivo Luigi Pirandello di Porto Empedocle sono stati da guida ai turisti dando tutte le informazioni necessarie.
Per l’occasione è stata predisposta l’apertura straordinaria della Torre Carlo V e dell’Auditorium San Gerlando in cui è stato possibile osservare le mostre allestite dalla locale sezione del Fiof, rappresentata da Marco Scintilla e Michela Di Franco. Infine, in serata, il rientro a Catania.
“Registriamo l’ennesimo tutto esaurito – commenta Pietro Fattori, il presidente dell’associazione Ferrovie Kaos – segno che il nostro territorio continua ad affascinare sempre un maggior numero di turisti, non solo stranieri, ma anche quelli provenienti dalle province limitrofe. Anche Porto Empedocle, insieme al parco archeologico attraversato dalla strategica linea ferroviaria turistica, rappresenta una tappa irrinunciabile per i visitatori“.
Fattori però tiene a precisare ciò che è stato “l’unico neo della giornata“, cioè la pessima accoglienza da parte dei commercianti empedoclini.
“Il 75% delle attività commerciali cittadine non ha nemmeno alzato la saracinesca – commenta il presidente – offrendo alla folla di turisti che ha allegramente invaso il centro cittadino, uno spettacolo davvero desolante. Per il resto, ai nostri ospiti è rimasto il ricordo di una giornata indimenticabile. Un ringraziamento particolare al Fiof, all’istituto ‘Pirandello’ di Porto Empedocle, alla Pro loco, al Fai, al Comune di Porto Empedocle e a tutti coloro i quali hanno contribuito al successo di questa giornata“.