AGRIGENTO – La Direzione investigativa antimafia, su disposizione del procuratore di Agrigento, Salvatore Vella, e del pm Gloria Andreoli, ha eseguito un sequestro di beni a carico di una imprenditrice agrigentina, attiva nel settore dell’assistenza agli anziani e disabili, indagata per appropriazione indebita e autoriciclaggio.
L’indagine economico-finanziaria attraverso l’analisi di scritture contabili, libri sociali, movimentazione di rapporti finanziari, nonché copioso altro materiale documentale, ha permesso di ricostruire i fatti.
L’imprenditrice sarebbe riuscita nel tempo a reimpiegare il denaro provento dell’attività illecita scaturita dalla gestione di una società cooperativa onlus.
Sigilli a dieci immobili e due conti correnti bancari, per un valore complessivo di 750mila euro.