AGRIGENTO – Ecco le operazioni più importanti condotte dalla polizia ad Agrigento e provincia:
- la Polizia di Stato ha arrestato Ignazio Lumia, 70enne, originario di Palma di Montechiaro, in quanto colto nella flagranza del reato di furto aggravato di energia elettrica. Intorno alle ore 9, personale dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico, su richiesta di personale Enel, è intervenuto in contrada Saladino, zona in prossimità di Borgo La Loggia, territorio del comune di Agrigento. Sul posto gli agenti hanno constato che l’uomo aveva manomesso danneggiandolo il contatore che registra i consumi, prelevando furtivamente energia elettrica per alimentare la propria casa di campagna. Nel corso dell’intervento, gli agenti si sono recati nella casa di Palma di Montechiaro, dove nel corso di un’ispezione sono stati trovati, mal custoditi, tre fucili con relative munizioni legalmente detenuti e qualche munizione la cui detenzione non era stata denunciata all’autorità. Nel prosieguo dell’attività il personale intervenuto si è recato nella residenza dell’anziano, sempre a Palma di Montechiaro, dove a seguito di perquisizione, mal custoditi all’interno di un armadio, sono stati scoperti tre fucili oltre svariate munizioni. Per i motivi sopra evidenziati, il 70enne è stato arrestato per i reati di furto di energia elettrica e danneggiamento aggravato, omessa custodia armi e detenzione abusiva di munizioni. Su disposizione dell’autorità giudiziaria, l’uomo è stato posto agli arresti domiciliari;
- Continuano senza sosta i controlli antidroga negli istituti scolastici del capoluogo e della provincia. Nella giornata di ieri, nell’ambito dei mirati servizi antidroga disposti dal Questore Maurizio Auriemma, in ossequio a precise direttive ministeriali, personale dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico, con l’ausilio di unità cinofile della Polizia di Stato, intervenendo nei pressi di un istituto scolastico cittadino, ha trovato, nascosta in un’intercapedine di un muro, circa 50 grammi di hashish, già confezionata in dosi e pertanto pronta allo spaccio. Anche in data odierna sono stati effettuati controlli al Liceo Classico “Empedocle” e l’istituto scolastico IPIA “Enrico Fermi”, all’esito dei quali sono stati ritrovati alcuni spinelli.