RAVANUSA – In merito alla tragedia avvenuta a Ravanusa (Agrigento) lo scorso sabato, sembrerebbe essere stata localizzata la zona dove potrebbero trovarsi gli ultimi due dispersi di cui ancora non si hanno notizie.
Si tratterebbe di un uomo di 70 anni e del figlio 30enne, rimasti sepolti sotto le macerie e non ancora rivisti dopo il tragico crollo.
A rendere noto l’aggiornamento sulle ricerche dei dispersi il comandante provinciale dei vigili del fuoco di Agrigento Giuseppe Merendino: “Stiamo puntando su questa zona per trovare queste ultime due persone. I soccorritori continuano a scavare anche con le mani per riuscire a trovare gli ultimi due dispersi“.
Dopo giorni di intenso lavoro da parte dei soccorritori, sono 7 le vittime di una tragedia che si è rivelata fatale per coloro che, rimanendo incastrati tra le macerie, non hanno avuto scampo.
A seguito degli scavi effettuati la scorse notte sono stati 4 i corpi estratti: il primo apparterrebbe a Selene Pagliarello, l’infermiera incinta al nono mese, il secondo al marito Giuseppe Carmina, seguito da quello del suocero Angelo Carmina; il quarto, invece, sembrerebbe essere di Carmela Scibetta, la moglie del professore Pietro Carmina, il corpo del quale era stato recuperato nella giornata di ieri.
Ancora in corso le operazioni di ricerca che si fermeranno, in base a quanto affermato dai vigili del fuoco, solo quando tutti i dispersi saranno stati ritrovati. Solo successivamente, infatti, si procederà con la rimozione delle macerie per poi risalire al punto di rottura del tubo da cui ha avuto origine l’esplosione.
Al termine degli scavi si recheranno sul posto magistrati e investigatori, al fine di accertare le responsabilità della tragedia.
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