AGRIGENTO – I fondi ci sono: sarebbero stati stanziati, infatti, un milione e 800 mila euro per fare il bando europeo e reclutare gli esperti da impiegare nel progetto per tamponare il dissesto idrogeologico del colle di San Gerlando.
Il problema, però, sta tutto nella disponibilità di questo denaro: la protezione civile non li ha e non può utilizzarli. Ecco perché, lo scorso 20 settembre li ha richiesti per l’ennesima volta.
Ma il 9 ottobre è arrivata una notizia che ha lasciato perplessi: l’assessorato del Territorio e dell’Ambiente della Regione, ha dichiarato che il dipartimento regionale della protezione civile non è tra i beneficiari individuati dalla misura B.6.1 e, quindi, non è possibile trasferire queste somme alla protezione civile.
Dunque, sembra che tutto si sia fermato a causa di un semplice e banale intoppo burocratico. Il presidente della Regione, Nello Musumeci, durante un’intervista al programma televisivo “Le Iene”, ha affermato che ci vorranno al massimo 90 giorni per risolvere il problema.
Se tutto andrà come si spera, sarà possibile salvare il colle e con esso tutte le abitazioni e gli esercizi commerciali che sorgono a valle.