Omicidio Salvatore Lupo, dissidi economici dietro i tre colpi di pistola: l’uomo aveva due figli

Omicidio Salvatore Lupo, dissidi economici dietro i tre colpi di pistola: l’uomo aveva due figli

FAVARA – Ci sarebbero dissidi economici dietro l’uccisione di Salvatore Lupo, ex presidente del consiglio comunale di Favara (Agrigento), assassinato con tre colpi di pistola alla testa.

L’uomo, entrato in un bar di via IV Novembre, a Favara, è stato raggiunto da un sicario che non gli ha lasciato scampo. L’assassino avrebbe agito a volto scoperto prima di allontanarsi velocemente. L’inchiesta della Procura di Agrigento è già scattata. Gli inquirenti hanno già sentito alcuni testimoni e acquisito le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona.

Nello specifico, è verosimile che chi ha sparato sia un professionista. Al momento, infatti, è questa la pista maggiormente battuta dagli investigatori che lavorano al caso.

L’ex sindaco Anna Alba: “Colpita tutta la nostra comunità”

La notizia dell’omicidio di Salvatore Lupo è stata commentata anche dall’ex sindaco di Favara, Anna Alba. La donn ha scritto quanto segue su Facebook.

“Nonostante io non sia più Sindaco, mi sento moralmente obbligata a condannare un gesto di violenza inaudita. Un omicidio efferato che colpisce tutta la nostra comunità. La morte di Salvatore Lupo, anzi l’omicidio di un uomo, un padre, un nostro concittadino è inaccettabile. Confidiamo nel lavoro degli inquirenti”.

La vittima era padre di due figli.