Non c’è tempo di raggiungere l’ospedale, 32enne partorisce in casa

Non c’è tempo di raggiungere l’ospedale, 32enne partorisce in casa

SANTA MARGHERITA DI BELICE – Rosalia Garofalo, ginecologa, ha assistito una 32enne di Santa Margherita di Belice (Agrigento) mentre stava dando alla luce il suo secondo figlio. Fin qui nulla di strano, se non fosse che il parto è avvenuto in casa e di notte.

La neo mamma era infatti troppo in avanti con il travaglio e qualsiasi spostamento verso l’ospedale o un eventuale ricovero sarebbero stati impossibili. A vedere la luce è stato, così, un bel maschietto di quasi 3 chili e 200 grammi.

Dopo il parto e la necessaria recisione del cordone ombelicale, la ginecologa ha preso in consegna il neonato, mentre il personale dell’ambulanza – arrivato nell’abitazione della donna in un secondo momento – l’ha trasportata in ospedale.

Prima era “normale” per tutte le donne partorire in casa, avrebbe aggiunto la dottoressa. Poi però le cose sono cambiate, ma comunque per chi opera questa scelta del parto in casa (per una ragione o per un’altra) non vi è niente di strano.

Immagine di repertorio