AGRIGENTO – Hanno trascorso la notte al largo delle coste meridionali della Sicilia i migranti attualmente ospitati a bordo della Sea Watch 3, la nave dell’omonima Ong tedesca che nei giorni scorsi aveva tratto in salvo oltre 400 disperati nelle acque del Mediterraneo.
Alle prime luci dell’alba, l’imbarcazione si è avvicinata all’isola, pur mantenendosi a distanza dal litorale di Agrigento, Porto Empedocle e Palma di Montechiaro.
Nella giornata di ieri tre giovani donne, tra cui una 17enne, erano state costrette a essere evacuate a causa di alcune ustioni da carburante. Per loro è stato necessario il ricovero al Poliambulatorio di Lampedusa.
L’Organizzazione, a seguito dei salvataggi effettuati, ha ribadito ancora una volta la necessità di indicare un porto sicuro per procedere allo sbarco dei bisognosi. L’indicazione potrebbe giungere nel corso delle prossime ore.
In precedenza, inoltre, sempre Sea Watch aveva documentato alcune azioni definite come “respingimenti illegali operati dalla cosiddetta guardia costiera libica“.
Fonte foto: Twitter – Sea-Watch International