AGRIGENTO – Attualmente si contano 675 migranti presenti nell’area di sbarchi e pre-identificazioni di Porto Empedocle, situata ad Agrigento.
In conformità con le disposizioni della Prefettura di Agrigento e in base alle quote di posti disponibili fornite dal ministero dell’Interno, entro la fine di oggi saranno trasferite 527 persone.
Migranti in attesa di trasferimento a Porto Empedocle
La distribuzione delle persone prevede che 27 minori non accompagnati saranno sistemati a Villa Sikania, 100 a Pozzallo, 80 a Catania, 50 nelle strutture del Veneto, 80 in Liguria e 50 nelle Marche. Nel frattempo, nella tensostruttura del porto rimarranno 148 migranti a causa delle difficoltà nel reperire autobus per il trasporto. Questi individui dovrebbero poi essere trasferiti in Umbria (30) e 20 in Basilicata.
Dalle proteste in Emilia-Romagna al trasferimento a Crotone e in Campania
Inizialmente previsti per le strutture dell’Emilia Romagna, le autorità hanno redistribuito i 100 migranti a seguito delle proteste a Bologna, che hanno evidenziato la situazione critica del sistema di accoglienza. Di questi, 25 saranno destinati al Cara di Crotone e 75 in Campania.
La Prefettura di Agrigento sta già lavorando per organizzare il trasferimento delle circa 500 persone che arriveranno in serata, provenienti da Lampedusa e imbarcate sul traghetto di linea Galaxy.
Autobus non sufficienti per il trasporto
Al momento, sono stati trovati 5 autobus per spostare 240 migranti nelle regioni di Liguria, Veneto, Catania, Vibo Valentia e Lazio. Tuttavia, circa 260 persone sono ancora prive di mezzi di trasferimento: 100 devono raggiungere il Piemonte, 35 la Basilicata, 60 Pozzallo, 30 l’Umbria e 35 il Molise.
Fonte foto Ansa