LAMPEDUSA – Un teatro naturale e un memoriale delle migrazioni sorgeranno nell’area dell’ex cava, tra Cala Francese e Punta Sottile, sull’isola di Lampedusa. A renderlo noto è il primo cittadino dell’isola, Totò Martello.
“Sono sempre stato convinto che fra i diritti fondamentali della persona debba esserci anche il diritto alla cultura, inteso come opportunità di conoscenza e divulgazione delle diverse espressioni artistiche, di condivisione e scambio di idee, di tutela della memoria collettiva. Proprio per questo ho fortemente voluto portare avanti questo progetto“, dichiara il sindaco.
Lo spazio teatrale verrà destinato allo svolgimento di manifestazioni musicali, teatrali e culturali. Il progetto dell’opera è firmato dall’architetto Vincenzo Latina. Il memoriale delle migrazioni sarà un vece un luogo di riflessione e preghiera, aperto a tutte le religioni.
Verrà inoltre collocata un’imbarcazione utilizzata dai migranti per giungere a Lampedusa. Lungo la parete perimetrale sud-est della cava verranno realizzati dei fori nel numero corrispondente alle vittime del terribile naufragio del 3 ottobre 2013, contate in 368 morti accertati e 20 dispersi.
Fonte foto: Ansa.it