Lampedusa, pazienti senza ricette: impossibile comprare farmaci

Lampedusa, pazienti senza ricette: impossibile comprare farmaci

LAMPEDUSA – Situazione incandescente in tema di sanità nelle Pelagie, nello specifico a Lampedusa: sono diversi i cittadini che non possono accedere ai farmaci di base. Il motivo? Il nuovo medico di base – Dionysios Liapis – può operare solo a Linosa e non ha più modo di far arrivare le prescrizioni sull’isola.

Allarme farmaci a Lampedusa

Il dottor Liapis – unico medico di Linosa e uno dei due di Lampedusa – assiste 900 pazienti tra l’isola di Linosa e Lampedusa, in seguito al pensionamento della dottoressa Cutrone. Attualmente può operare solo a Linosa, dal momento che l’Asp ha revocato l’autorizzazione di prestare servizio in entrambe le isole. E le conseguenze sono drammatiche: Liapis non può più inviare le ricette mediche ai pazienti di Lampedusa.

Inizialmente il medico mandava le prescrizioni per i suoi assistiti a Lampedusa attraverso l’equipaggio dell’aliscafo, che fa la spola tra le due isole. Adesso, stando a quanto ha spiegato il dottore, “il comandante del natante non accetta più le buste con le ricette e l’unica farmacia di Lampedusa nel periodo estivo non vuole lavorare con le prescrizioni inviate via mail perché è cominciata la stagione turistica e il lavoro è troppo”.

Tuona il sindaco delle Pelagie

“Affidare ricette all’equipaggio di un aliscafo non mi pare un metodo ortodosso“. Queste le parole del primo cittadino delle Pelagie, Filippo Mannino. “Così come fare ricette a pazienti che non si visitano in quanto stanno a Lampedusa. La guardia medica è stata potenziata proprio nell’attesa che un medico partecipi al bando e decida di venire a Lampedusa”.

Bando che non è stato ancora emanato, ribatte Liapis: il medico afferma di aver inviato – lo scorso anno – la raccomandata per partecipare al bando sul medico di base di Lampedusa. “È solo una questione di buon senso“, afferma il consigliere dell’opposizione Totò Martello. “Questo succede anche perché la farmacia opera in regime di monopolio, essendo l’unica dell’isola”.