Codacons: nulle migliaia di multe autovelox, pioggia di ricorsi
SICILIA – Le multe prese dagli autovelox, lo ha stabilito una sentenza della Corte Costituzionale, potrebbero presto esser considerate nulle: tale eventualità potrebbe estendersi a migliaia di contravvenzioni.
Alla luce di questa affermazione, il Codacons è già sul piede di guerra: Francesco Tanasi, segretario nazionale del movimento dei consumatori, ha infatti affermato che “Siamo a favore della sicurezza stradale, ma contro lo strumento dell’autovelox, a maggior ragione se viene utilizzato dalle amministrazioni al solo scopo di far cassa. Per tale motivo stiamo studiando azioni legali da intraprendere in tutti i comuni della regione, al fine di far ottenere agli automobilisti multati il rimborso delle somme spese per le infrazioni registrate da autovelox non a norma“.
In un arco di tempo relativamente breve quindi le nostre amministrazioni comunali potrebbero trovarsi nella necessità di fronteggiare una pioggia di ricorsi. E’ ovvio comunque che la sanzione potrà essere annullata soltanto nei casi in cui l’utente, o chi per lui, abbia modo di dimostrare che l’autovelox in questione non sia stato sottoposto a revisione nei modi e nei tempi stabiliti dalla legge; questi apparecchi infatti sono soggetti a continui fenomeni di deterioramento che agiscono direttamente proprio sulla taratura dei sensori.
“E’ evidente – è ancora Francesco Tanasi ad esprimersi in proposito – come, dopo la sentenza della Consulta, le multe elevate da apparecchi non verificati e tarati siano assolutamente nulle. Questa sentenza apre uno scenario senza precedenti: sarà possibile ora ottenere l’annullamento di migliaia e migliaia di multe per eccesso di velocità, laddove i Comuni non abbiano eseguito la manutenzione prevista dalla Corte Costituzionale“. Se anche voi appartenete alla categoria degli automobilisti ingiustamente multati quindi potete sperare di ottenere l’annullamento della vostra sanzione.