LAMPEDUSA – Un neonato di soli 5 mesi ha perso tragicamente la vita in un incidente inizialmente erroneamente attribuito allo sbarco a Lampedusa, ma che in realtà si è verificato poco prima dell’arrivo dei soccorsi dalla motovedetta Cp290 della Guardia Costiera, al di fuori del porto della principale isola delle Pelagie.
Barchino ribaltato, muore un neonato di 5 mesi
Le indagini hanno ricostruito che la barca su cui viaggiavano i migranti si è capovolta durante la navigazione, poco prima che i militari della Capitaneria arrivassero per salvare tutte le persone cadute in acqua, ad eccezione del neonato di 5 mesi.
La madre del piccolo, originaria della Guinea, è una minorenne che stava viaggiando insieme ad altre 45 persone su un’imbarcazione partita da Sfax. Tra i passeggeri c’erano anche la sua sorella, il cognato e il nipotino.
Le possibili cause della tragedia
Secondo quanto emerso dalle indagini condotte dalla Capitaneria di Porto e dalla polizia, la barca si è ribaltata perché i migranti hanno cercato di spostarsi tutti da un lato quando hanno avvistato la motovedetta della Guardia Costiera.
Attualmente, gli agenti di polizia giunti all’hotspot di Contrada Imbriacola, insieme alle psicologhe del centro, stanno valutando la possibilità di trasferire la donna e i suoi familiari utilizzando un aereo o un traghetto di linea.
L’obiettivo è che rimangano nella provincia di Agrigento e siano presenti quando la salma del neonato, attualmente sotto sequestro, verrà trasferita a Porto Empedocle.
Sbarchi senza sosta a Lampedusa
Sempre sull’isola dell’Agrigentino, dopo i record registrati ieri, gli sbarchi autonomi dei migranti proseguono senza alcuna sosta. Nella giornata odierna, si sono verificati ben 110 approdi, con un totale di 5.112 persone sbarcate.
Dalla mezzanotte, sono stati segnalati altri 23 arrivi con quasi mille persone a bordo. Attualmente, al molo commerciale, si trovano decine e decine di migranti provenienti da diverse imbarcazioni, tutti accalcati insieme. Risulta estremamente difficile determinare da quale delle barche siano giunti sull’isola.
I migranti a Lampedusa, iniziano i trasferimenti
Sono 6.792 i migranti presenti sull’isola di Lampedusa.
La maggior parte si trova all’hotspot di contrada Imbriacola, ma più gruppi sono in attesa in vari punti dell’isola, soprattutto sui moli.
La Prefettura di Agrigento ha disposto il trasferimento, entro le 13, di 880 persone: 700 verranno imbarcate sul traghetto di linea che giungerà in serata a Porto Empedocle e 180 partiranno con un volo Oim.
La polizia, fra poco, inizierà a scortare i vari gruppi al porto e all’aeroporto.
Foto di repertorio