PALMA DI MONTECHIARO – La comunità di Palma di Montechiaro, in provincia di Agrigento, è sotto choc per la morte di Michelangelo Marchese, l’anziano che ieri è stato trovato senza vita in casa con mani e piedi legati.
A esprimere lo stato d’animo della città e stato il sindaco Stefano Castellino: “Sgomento per la barbara uccisione dell’anziano palmese. Siamo stati in contatto con le forze dell’ordine, che ovviamente mantengono il massimo riserbo vista che l’indagine è in corso. A nome mio e di tutta l’amministrazione esprimo il cordoglio ai familiari per questa perdita in maniera così efferata“.
Prosegue il primo cittadino: “I figli del defunto volevano portare nelle loro abitazioni il padre, ma lui amava tanto la sua indipendenza. Proprio per tranquillizzare i figli aveva assunto una badante rumena. Confidiamo nelle forze dell’ordine e nella magistratura affinché possano fare subito piena luce. Chi si è macchiato di un delitto così grave non merita di rimanere nella società civile“.
Continua, intanto, l’attività investigativa per fare luce sul caso dell’assassinio del pensionato 89enne, morto nella sua abitazione in via Pietro Attardo, a Palma di Montechiaro, nell’Agrigentino. Al momento non si esclude alcuna pista. Il particolare della casa ritrovata sottosopra avrebbe fatto propendere, nelle prime battute, per una rapina finita male, ma gli inquirenti non escludono che possa essersi trattato di una messa in scena.
Nelle prossime ore, la salma della vittima 89enne dovrebbe essere sottoposta all’esame autoptico. Il medico legale dovrà chiarire quando e come l’anziano ha perso la vita.
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