Ancora sbarchi a Lampedusa, “scoppia” l’hotspot

Ancora sbarchi a Lampedusa, “scoppia” l’hotspot

LAMPEDUSA Sono 350 i migranti che con sette diversi barchini, soccorsi o agganciati dalle motovedette della Guardia Costiera e della Guardia di Finanza, sono sbarcati durante la notte e l’alba a Lampedusa. Sull’Isola, nella giornata di ieri, si sono registrati in totale 23 approdi con 1.007 persone.

Sulle ultime barche c’erano da un minimo di 45 ad un massimo di 70 sedicenti siriani, marocchini, tunisini, ivoriani, senegalesi, liberiani e malesi. Sei gruppi hanno riferito di essere partiti da Sfax, mentre un altro, quello di 70, fra cui 9 donne e 11 minori, da Kerkennah.

Gli spostamenti previsti per i migranti

Tutti sono stati portati all’hotspot di contrada Imbriacola dove, al momento, ci sono 1.952 ospiti. Per la mattinata, la Prefettura di Agrigento, d’intesa con il Viminale, ha disposto il trasferimento di 600 migranti. Lo spostamento avverrà con la nave Dattilo che andrà a Messina e Reggio Calabria e 300 con il traghetto di linea Galaxy che farà rotta verso Porto Empedocle.



Bambini e donne sui barchini

Durante la serata precedente, sono stati soccorsi altri migranti, in area Sar italiana, dalle motovedette della Guardia Costiera, dalle Fiamme Gialle e un assetto Frontex della Romania. Sui natanti c’erano da un minimo di 33 ad un massimo di 47 persone, fra cui donne e bambini, originarie di Guinea, Burkina Faso, Camerun, Costa d’Avorio, Senegal, Gambia, Mali, Togo, Mauritiana, Congo e Sudan.

Anche questo gruppo di migranti è stato trasferito all’hotspot di contrada Imbriacola.