Occhio al calendario, il 2019 è l’anno dei “ponti”: le date da ricordare

Occhio al calendario, il 2019 è l’anno dei “ponti”: le date da ricordare

PALERMO – Il nuovo anno è già arrivato, mentre le vacanze e le feste natalizie si avvicinano alla conclusione. Tra qualche giorno sarà tempo di mettere tutto da parte e ricominciare con la solita routine.

Ma i regali, forse, non sono finiti qui. Il 2019, infatti, potrebbe portare con sé molte sorprese per la maggior parte dei lavoratori. Guardando il calendario, molte feste, quest’anno, potrebbero diventare il pretesto giusto per i famosi “ponti”. 

L’Epifania, il 6 gennaio, cade di domenica, ma dopo Natale e Capodanno sono in pochissimi a farci caso. In molti, infatti, sono già rientrati dalle ferie; altri, invece, lo faranno a partire da lunedì 7.

Per usufruire dei “regali” del 2019 bisogna proiettarsi al mese di aprile. Pasqua sarà il 21, non molto distante dalla Festa della Liberazione (25 aprile). Quest’ultima, capita di giovedì: con un giorno di ferie in più, è possibile realizzare un lungo weekend da trascorrere “lontani” dal solito iter quotidiano.

La Festa dei Lavoratori (1 maggio) è un buon giorno da trascorrere in famiglia, visto che capita di mercoledì; la Festa della Repubblica del 2 giugno, invece, quest’anno cade di domenica.

Passando all’estate, il 2019 ci offre Ferragosto di giovedì. Anche in questo caso, vale lo stesso discorso fatto per il 25 aprile: le possibilità di effettuare un lungo weekend (per chi, in quel periodo, lavorasse ancora), sono molto alte.

Occasione ghiotta anche per novembre. Il “ponte autunnale” ci viene offerto dalla festa di Ognissanti, che cade di venerdì. Insieme con sabato e domenica, il fine settimana di ferie è dietro l’angolo.

Proiettandoci a dicembre, anche il periodo delle festività natalizie potrebbe offrire la possibilità di un ottimo “ponte” per i lavoratori.

Complessivamente secondo una stima ottimistica, dunque, sono 37 i giorni in cui si potrebbe staccare dalla routine lavorativa.