Gela, riportata alla luce parte della città antica

Gela, riportata alla luce parte della città antica

GELA – Un altro pezzo di storia si aggiunge a quello che già si sapeva di Gela. Un’equipe di dodici elementi, tra docenti e studenti della facoltà di Archeologia di Messina, ha riportato alla luce quella che era la strada principale della città antica. I ruderi risalgono al V secolo avanti Cristo e sono stati ritrovati all’altezza dell’Acropoli.

La via si estende in direzione est – ovest, proprio come corso Vittorio Emanuele, attuale principale arteria della città. Ma le scoperte non si fermano qui. Il gruppo ha rinvenuto anche la presenza di un muro in mattoni del VII secolo avanti Cristo.

La ricerca è andata avanti per un anno ed ha portato grande entusiasmo tra gli addetti ai lavori: “Questa scoperta è importantissima perché ci permetterà di ricostruire lentamente la struttura urbanistica della città antica“, hanno spiegato le archeologhe Grazia Spagnolo e Caterina Ingoia. Grazie emozione anche per il sindaco della città, Angelo Fasulo: “Grazie a questo potremo cominciare a creare una mappa in 3D di quello che era la città e con essa, insieme alla ricostruzione della nave arcaica e ad altri reperti, rilanciare il turismo“.