Presunte apparizioni dell’arcangelo Michele, fedeli organizzano pellegrinaggi ma sono vietati dall’arcivescovo

Presunte apparizioni dell’arcangelo Michele, fedeli organizzano pellegrinaggi ma sono vietati dall’arcivescovo

PETRALIA SOTTANA – Arrivano novità sul fronte religioso. Il cardinale Francesco Montenegro, arcivescovo di Agrigento, ha diffuso le indicazioni fornite dal vescovo di Cefalù Giuseppe Marciante.

Queste ultime riguardano le presunte apparizioni, a Petralia Sottana, nel Palermitano, dell’arcangelo Michele al laico Salvatore Valenti.

Il cardinale Montenegro ha evidenziato: “Secondo il giudizio dell’ordinario del luogo e in conformità con le disposizioni della Sacra congregazione per la dottrina della fede, ‘non constat de supernaturalitate’ e il vescovo di Cefalù, negli ultimi tre anni, ha pubblicato tre note con le quali vieta lorganizzazione di pellegrinaggi e l’erezione di edicole votive per il culto pubblico”.

Dalle parole dell’arcivescovo si denota una certa preoccupazione: “Anche nella nostra Arcidiocesi il fenomeno sta riscuotendo un certo interesse e da alcune nostre parrocchie sono partiti pellegrinaggi alla volta di Petralia Sottana per incontrare il sedicente veggente e assistere alle presunte apparizioni”.

In merito alle indicazioni fornite dal vescovo Marciante, Montenegro ha invitato i fedeli ad accogliere e a osservare queste indicazioni come atto di fedeltà al magistero della Chiesa, al fine di integrare le espressioni personali e comunitarie della devozione popolare in un autentico cammino di fede, vissuto all’insegna della comunione ecclesiale”.

Immagine di repertorio