Focolaio in classe, 5 ragazzini positivi e la scuola corre ai ripari: didattica a distanza fino al 31 ottobre

Focolaio in classe, 5 ragazzini positivi e la scuola corre ai ripari: didattica a distanza fino al 31 ottobre

PORTO EMPEDOCLE – Il sindaco di Porto Empedocle, Ida Carmina, ha concluso una nuova diretta Facebook per aggiornare i cittadini sull’andamento dei contagi e sulle misure previste dopo i casi registrati negli ultimi giorni a scuola.

“Risulta confermata la positività di 4 alunni di una classe della scuola Rizzo, per cui salgono a 5 i ragazzini positivi al Coronavirus.

“In accordo con la dirigente dell’istituto Pirandello e delle autorità sanitarie ho deciso di disporre la sospensione delle attività didattiche fino al 31 ottobre per tutto il plesso”, ha dichiarato la prima cittadina. Dal 19 al 31 ottobre, quindi, si procederà con la didattica a distanza. Una decisione simile a quella presa dal sindaco di Palma di Montechiaro, sempre nell’Agrigentino, per un altro istituto comprensivo poche ore fa.

Ida Carmina ha approfittato della diretta per ricordare che positivi “non significa ammalati, ma solo che il tampone (quello veloce e quello molecolare) ha dato un riscontro di positività”.

Inoltre, pare che siano stati effettuati i tamponi rapidi a tutto il personale scolastico e che siano risultati negativi. “La situazione è legata al focolaio di quella classe”, ha precisato il sindaco Carmina.

La prima cittadina di Porto Empedocle si è espressa anche sulla possibilità della prossima chiusura delle scuole, una previsione che divide l’Italia in queste ore: “Il luogo più controllato è proprio la scuola. Non si può chiudere tutto, non si possono costringere i ragazzi a restare un altro anno chiusi a casa. La scuola è un momento fondamentale della loro formazione”.

“Il problema è cercare di adottare tutte le cautele previste”, ha chiarito menzionando il “pericolo uscita” e gli assembramenti più o meno volontari e/o evitabili dopo l’ultima campanella.

Immagine di repertorio da Professione Docente