TAORMINA – Comincerà sabato 12 settembre, con due importati appuntamenti, la settima edizione del Festival Belliniano fondato e diretto da Enrico Castiglione, che si svolgerà nella suggestiva cornice del Teatro Antico di Taormina.
Durante la parte iniziale del festival sarà possibile assistere allo spettacolo “Zaira – 5 Composer Opera Gala”, dove verranno eseguite scene di opere dei più importanti compositori italiani a partire da Gioachino Rossini, Gaetano Donizetti, Vincenzo Bellini, Giuseppe Verdi e Giacomo Puccini.
Ad esibirsi sul palco ci saranno artisti di fama internazionale come i tenori Gjorgjj Cuckovski e Dario Di Vetri, reduce dall’arena di Verona, che eseguiranno brani come “E lucevan le stelle” tratto da Tosca e “Che gelida mania” de La Bohème di Puccini.
Andranno in scena anche il mezzosoprano Irene Molinari e il baritono Giovanni Di Mare, entrambi già protagonisti di opere messe in scena sempre al Teatro Antico di Taormina, con la regia e scenografia curata da Enrico Castiglione.
Irene Molinari e Giovanni Di Mare
Il mezzosoprano Irene Molinari metterà in scena i brani “Una voce poco fa” tratta dal Barbiere di Siviglia, “Se Romeo t’uccise un figlio” da I Capuleti e Montecchi del Bellini, “Oh mio Fernando” da La Favorita di Donizetti.
L’allestimento della scena, invece, è stato affidato al regista di fama mondiale Dejan Proshev e alla costumista palermitana Sonia Cammarata, già protagonista a Taormina per le sue creazioni.
Per quanto riguarda domenica 13 settembre alle 21:30 andrà in scena il misterioso e romantico balletto “Il lago dei cigni” nella rivisitazione di Fredy Franzutti, uno dei coreografi più apprezzati nello scenario internazionale.
La particolarità della rivisitazione di Fredy Franzutti sta nell’aver ambientato il balletto nella Baviera di Ludovico II, che venne dichiarato pazzo nel periodo in cui venne composto il balletto.
Dopo domenica 13 la settima edizione del Festival Belliniano proseguirà a Catania dal 23 settembre al 3 novembre dove troveremo il Coro Musicale del Duomo di Catania, diretto da Nunzio Schilirò.
