PALERMO – Sono sempre più numerose le adesioni di associazioni e cittadini comuni alla “Marcia degli scalzi” per un’Europa senza muri che si terrà questa sera a Palermo, a partire dalle 19 da piazza Verdi.
L’iniziativa nasce da un’idea del giornalista e scrittore Davide Camarrone con un post su Facebook: un appello a organizzare anche a Palermo la manifestazione di solidarietà ai migranti promossa per domani a Venezia da Andrea Segre, regista e scrittore.
Un comitato spontaneo, formato da attivisti, migranti, artisti, giornalisti, lavoratori, studenti, docenti, professionisti e intellettuali insieme ad associazioni e gruppi della società civile hanno così organizzato l’evento.
Tra le organizzazioni che hanno aderito all’iniziativa ci sono, tra gli altri, Medici senza Frontiere, il Forum Antirazzista, Amnesty International, il Ciss e Addiopizzo.
Ma anche la Giunta di Palermo, guidata dal sindaco Leoluca Orlando, Legambiente, la Cisl regionale, i Verdi e tante altre associazioni.
“Siamo per l’abbattimento dei muri e per l’accoglienza. Chi fugge dalle guerre deve poterlo fare in sicurezza e non può scontrarsi contro la violenza del rifiuto e della discriminazione”. A dirlo è il segretario generale della Cgil Sicilia Michele Pagliaro che parteciperà, questa sera, alla marcia di Palermo.
Il sindacato sarà presente anche domani all’iniziativa organizzata a Catania, alla spiaggia libera della Playa. Pagliaro lancia un appello “per un cambio di prospettiva, per nuove forme di solidarietà e di accoglienza, promuovendo iniziative di integrazione che possono anche portare al nostro territorio nuove forme di sviluppo. Non siamo di fronte a un’invasione – sottolinea – ma a movimenti demografici dovuti a sofferenze e a grandi difficoltà nelle terre di origine, dei quali oggi l’Europa deve cogliere la valenza positiva e le opportunità che si offrono, affermando i principi umanitari ma anche andando oltre”.