Grazie al Distretto Lions 108yb Sicilia oltre 4mila persone coinvolte contro la violenza di genere

Grazie al Distretto Lions 108yb Sicilia oltre 4mila persone coinvolte contro la violenza di genere

CATANIA – “Non se ne parla mai abbastanza, non se ne parla mai bene abbastanza. L’oggetto è la violenza di genere, in particolare contro le donne. “Non se ne parla mai abbastanza, non se ne parla mai bene abbastanza” è il titolo scelto dal Distretto Lions 108yb Sicilia per sviluppare il tema a Catania con la collaborazione degli avvocati etnei e di fronte una platea di studenti di scuola secondaria di secondo grado. Alcuni arrivati in città partendo dalla provincia di Gela.

Un tema che si rinnova, problema sociale senza soluzione

Nel suo discorso di apertura la governatrice Lions Daniela Macaluso ha ricordato l’esperienza di incontro personale con Franca Viola, rapita e stuprata a 18 anni, diventata la prima donna ad aver rifiutato il matrimonio riparatore negli anni Sessanta. “Le trema ancora la voce quando racconta della sua esperienza – ha detto Macaluso – e questo la dice lunga su cosa subisce chi ha vissuto quei momenti. Ascoltarla è stata una grande emozione“.

Il convegno Lions si è svolto in giorni in cui si è verificato l’ennesimo tentativo di violenza di genere. “C’è da fare molta strada. Oggi il fenomeno di violenza si è ‘normalizzano‘, specialmente dentro le mura domestiche – ha analizzato la governatrice del Distretto Lions 108yb -. Dobbiamo fornire ai giovani e alla società le chiavi per ‘decodificare’ alcuni comportamenti che sono a tutti gli effetti campanelli d’allarme“.

Distretto Lions 108yb e avvocati di Catania in perfetta sintonia

All’incontro organizzato per sensibilizzare sulla violenza di genere ha partecipato anche l’Ordine degli Avvocati di Catania, per cui sono intervenuti il consigliere Pierpaolo Giacona e l’avvocatessa Denise Caruso. “Erroneamente questo problema, che è una piaga dilagante, è stato delegato finora solo alle Forze dell’ordine. Ma la prevenzione, che deve iniziare innanzitutto dalle scuole, è il miglior preludio perché si riesca nell’attività di contrasto. Per arrivare al gender equality al 2030 servono interventi su ogni piano di diritto“. L’avvocato Caruso ha spiegato che “l’eguaglianza non è solo nei numeri, ma deve essere sostanziale. Citando Nelson Mandela ha spiegato come “l’istruzione è l’arma più importante per cambiare il Mondo” e prima ancora evidenziato l’importanza di continuare ad istituire tavoli per contrastare “trasversalmente la violenza di genere tra i problemi legati alle pari opportunità“.

Oltre 4mila persona coinvolte dal distretto 108Yb contro la violenza di genere

L’intervento della delegata distrettuale Rosaria Puglisi

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il Distretto Lions 108yb ha avviato da tempo un coordinamento che offre strumenti a supporto dei Club che vogliono agire contro la violenza di genere. Ed in particolare una rete di esperti a livello regionale composta da psicologi e psicoterapeutiassistenti sociali e avvocati penalisti. Una struttura che ha prodotto numeri tangibili, comunicati dalla delegata distrettuale Rosaria Puglisi. Utilizzando l’immagine di un iceberg, Puglisi ha spiegato che esistono violenze visibili, da quella fisica al femminicidio, e una parte sommersa che “mina la personalità della vittima“. “Sono le forme invisibili della violenza – ha detto Puglisi – quelle psicologicheL’organizzazione interna del Distretto Lions 108yb ha coinvolto 10 mila persone in tutta la Sicilia. I partecipanti sono stati 4.456. Sono molto orgogliosa – ha concluso Rosaria Puglisi – del lavoro fatto dal distretto dedicando così tante persone al tema“.

Tutti gli intervenuti a Non se ne parla mai abbastanza, non se ne parla mai bene abbastanza

L’associazione ha organizzato nella sala delle Adunanze del Tribunale di Catania un’intera giornata tematica a cui hanno preso parte anche il past president del Consiglio dei Governatori Salvatore Giacona, l’esperta in criminal profiling Vincenza Bifera, la presidente dell’associazione Thamaia Onlus Anna Agosta. Tra gli interventi programmati anche quelli dell’avvocatessa Agata Ciavola, della sindacata del Comune di Aci Catena Margherita Ferro e il coordinatore regionale Compubblica Giuseppe Idonea.