Il “no” della Faisa Cisal all’accordo sulle ferie pregresse del Gruppo Sais Trasporti

Il “no” della Faisa Cisal all’accordo sulle ferie pregresse del Gruppo Sais Trasporti

SICILIA – Il Coordinamento regionale di Faisa Cisal Sicilia, in linea con quanto già richiesto e ottenuto in tante altre Aziende, dice “no” all’accordo sulle ferie pregresse del Gruppo Sais Trasporti (Tua-Autolinee Gallo-Autolinee Giamporcaro, prendendo le distanze dalla line intrapresa dalle altre organizzazioni sindacali presenti in azienda.

Per la nostra organizzazione sindacale è di primaria importanza ricercare le dovute e concrete soluzione su talune criticità che ormai da tempo, attanagliano i lavoratori del Gruppo Sais Trasporti, quali: 

  • La precarietà: in un momento di grande incertezze a causa dell’approssimarsi delle gare d’appalto, la mancata stabilizzazione dei lavoratori somministrati che da anni lavorano nella stessa azienda, così come avvenuto in altre aziende, non dà ai lavoratori la garanzia che potrebbe avere tramite specifica clausola di salvaguardia che possa prevedere l’eventuale passaggio ad altra Società di trasporto pubblico locale.
  • Organizzazione del lavoro e condizioni economiche: nella stessa azienda non tutti i lavoratori vengono trattati in eguale misura in spregio al Ccnl di categoria e agli accordi aziendali vigenti, creando di fatto una disparita di trattamento, ulteriormente aggravata dal fatto che i contratti dalla Società considerati part-time e/o somministrati part-time, ricevono un trattamento economico diverso rispetto al personale full time.
  • Accordo integrativo: riconoscimento ticket pasto “esentasse”, cosi come richiesto ed ottenuto da Faisa Cisal in altre aziende.

Per queste ed altre ragioni ancora, Faisa Cisal ha lasciato il tavolo di riunione ed in alternativa ha già attivato le azioni legali consequenziali rispetto all’accordo aziendale sottoscritto in data 23 aprile scorso dalle altre organizzazioni sindacali, eventualmente applicato ai soli lavoratori aderenti alle sigle firmatarie lo stesso“.