Clamoroso errore in ospedale, medici fanno abortire la donna sbagliata: “Erano entrambe asiatiche”

Clamoroso errore in ospedale, medici fanno abortire la donna sbagliata: “Erano entrambe asiatiche”

MONDO – Clamoroso orrore e tragico errore medico all’ospedale Bulovka di Praga, in Repubblica Ceca, che ha suscitato indignazione a livello internazionale.

Una donna, inizialmente giunta per un controllo di routine, è stata erroneamente sottoposta a un aborto senza il suo consenso. Sarebbe stata “scambiata” con un’altra paziente.

Scambio di “identità”

La vittima, una donna asiatica incinta di quattro mesi che desiderava tenere il bambino, è stata anestetizzata e sottoposta a un intervento di curettage uterino, causando così l’aborto.

Il personale ospedaliero ha attribuito l’errore al fatto che la paziente è stata confusa con un’altra donna asiatica.

Uno dei fattori che hanno contribuito all’errore, secondo un portavoce dell’ospedale, è stata la difficoltà di comunicazione dovuta alla limitata comprensione della lingua ceca da parte della paziente.

Errore scoperto troppo tardi

Nonostante il tentativo di correggere l’errore una volta rilevato, portando il compagno della donna come traduttore, è stato troppo tardi per impedire l’intervento.

Il portavoce ha ammesso che vi è stata una grave violazione delle procedure interne da parte del personale ospedaliero, che ha condotto all’avvio dell’intervento chirurgico sulla paziente sbagliata.

Il medico ha riconosciuto l’errore quando gli esiti dell’intervento non corrispondevano alla diagnosi preliminare, ma purtroppo, era già troppo tardi: il feto era stato danneggiato irreversibilmente.

È stato il medico di base a essere informato dell’accaduto, scoprendo che il paziente non indossava il braccialetto identificativo, rivelando così l’errore. Le persone coinvolte nell’incidente sono state sospese in attesa di ulteriori indagini.

Circostanze sfortunate

Tuttavia, ha sottolineato che l’intero incidente è avvenuto in circostanze estremamente sfortunate, quando la paziente, nella sala d’attesa, si è presentata a nome di un’altra persona, anch’essa di origine asiatica.

Pur avendo cercato di informare la paziente sulle procedure successive, il personale ha ritenuto che questa avesse compreso e accettato le informazioni fornite.

L’ospedale ha espresso profondo rammarico per l’accaduto e ha avviato un’indagine interna per comprendere meglio le cause dell’errore e adottare misure correttive adeguate.

In Repubblica Ceca, l’aborto è legale fino alla 12a settimana per qualsiasi motivo, fino alla 24a settimana per motivi medici e in qualsiasi momento in caso di gravi anomalie fetali.