Festa del papà, cosa significa stringere una mano che non mollerà mai la presa

Festa del papà, cosa significa stringere una mano che non mollerà mai la presa

ITALIA – Un eroe per la figlia, un modello per il figlio. Questo il ruolo che di solito ogni buon padre ricopre nella vita di coloro a cui nel tempo ha insegnato a camminare, a rialzarsi dopo una caduta, ad affrontare una delusione amorosa, a saper chiedere aiuto quando necessario. A sapere che, qualsiasi cosa accada, ci saranno sempre una spalla su cui piangere, una mano da stringere, una casa in cui fare ritorno. Due occhi che fungeranno da “bussola“, affinché si possa ritrovare la propria strada nei momenti di confusione o disorientamento. Per risentirsi bambini, anche solo per qualche attimo, e avere ancora una volta l’impressione di essere al sicuro, tra le braccia di chi ci ama più di chiunque altro.

La Festa del papà

La Festa del papà rappresenta l’occasione ideale per celebrare un legame eterno e indissolubile come quello che solo un padre può instaurare con i suoi figli.

Si tratta di una giornata interamente dedicata alla figura paterna: al padre che tutti vorrebbero avere, a chi ha scelto di esserlo per chi non ha il suo stesso sangue, a chi ci prova ma non ci riesce, a chi c’è stato finché ha potuto. A chi chiede una seconda possibilità, ma anche a chi non c’è stato mai, a chi ha rovinato tutto, a chi è rimasto ingarbugliato tra i suoi mille errori. A chi ha sbagliato, ma l’ha fatto con amore.

Il rapporto padre-figli nelle canzoni

L’amore che lega il padre ai suoi figli è stato scelto più volte, nel corso del tempo, come tema di quelle che poi sono diventate alcune delle più belle canzoni di sempre.

Padre-figlio

Father and Son” di Cat Stevens è uno dei brani più emblematici del rapporto unico, e al tempo stesso complesso, tra padre e figlio.

La canzone, pur essendo stata pubblicata nel 1970, si rivela ancora estremamente attuale: l’immortalità del brano è dettata dal fatto che lo scambio generazionale tra genitore e figlio – che costituisce il tema principale del pezzo – è ancora oggi spesso un ostacolo non indifferente, che però alla fine non impedisce ai due di essere sempre legati da un filo che non permetterà mai loro di restare l’uno senza l’altro.

“It’s not time to make a change (Non è tempo di una svolta)
just relax, take it easy (Rilassati, prendila con calma)
You’re still young, that’s your fault (Sei ancora giovane, questa è la tua colpa)
there’s so much you have to know (Hai ancora così tanto da imparare)
Find a girl, settle down (Trova una ragazza, sistemati)
if you want you can marry (Se vuoi sposati)
look at me, I am old, but I’m happy (Guardami, sono vecchio, ma sono felice)”.

Padre-figlia

Un brano che descrive le difficoltà, ma al contempo l’unicità, del rapporto tra padre e figlia è “Un giorno mi dirai“, con cui gli Stadio hanno trionfato a Sanremo 2016.

Il testo mette in luce la fragilità e le debolezze che anche un padre ha il diritto di mostrare, soprattutto quando l’amore per la figlia lo ha indotto nel tempo a fare rinunce che, in un modo o nell’altro, lo hanno segnato.

“Un giorno ti dirò
Che ho rinunciato alla mia felicità per te
E tu riderai, riderai, tu riderai di me.

Un giorno ti dirò
Che ti volevo bene più di me
E tu riderai, riderai, tu riderai di me
E mi dirai che un padre
Non deve piangere mai

Ma tu non mi ascolterai
Già so che tu non mi capirai
E non mi crederai
Piangendo tu
Mi stringerai”.