Omicidio Palagonia, la figlia accusa lo Stato. Salvini e Meloni contro il governo

Omicidio Palagonia, la figlia accusa lo Stato. Salvini e Meloni contro il governo

PALAGONIA – L’efferato duplice delitto di Palagonia ha suscitato un vespaio di reazioni politiche ma le parole più dure contro lo Stato le ha scagliate la figlia della coppia.

All’Ansa e ad altri media Rosita Solano ha usato le parole come pietre: “È anche colpa dello Stato se i miei genitori sono stati uccisi perché permette a questi migranti di venire qui da noi e di fargli fare quello che vogliono, anche rapinare e uccidere”.

“Renzi – ha detto ancora la donna – venga qui, a spiegare e non a chiedere scusa o a giustificarsi perché i miei genitori ormai sono morti e il Governo deve dirci perché. Il governo italiano, il popolo italiano è messo in balia di tutta questa gente – ha detto la figlia di Solano – perché non fanno altro che accogliere, accogliere ma non si accoglie per accogliere. Vengono qui a rubare, ad ammazzare. Il governo, i ministri chi lo sa, prendono soldi in cambio di questi umani e poi rimangono in Italia, a fare che cosa? Ad essere accolti nei centri di accoglienza dove sputano sul piatto che gli viene dato? Vengono a maltrattare le persone che li ospitano? Vogliono questo, vogliono quello…”.

Per il duplice delitto si trova in stato di fermo un ragazzo ivoriano ospite del vicino Cara di Mineo. Veementi le reazioni delle opposizioni. Angelo Attaguile, deputato nazionale di Noi con Salvini, ha ricordato le denunce fatte “per richiamare l’attenzione sulla diffusa insicurezza che regna dentro e attorno al Cara di Mineo”.

“Le prove a carico dell’ivoriano – aggiunge Angelo Attaguile che sta seguendo passo passo la vicenda a stretto contatto con gli inquirenti – sarebbero schiaccianti, mentre adesso al vaglio degli investigatori c’è la posizione di altri extracomunitari, uno proveniente dal Mali, che potrebbero aver preso parte ad una o più fasi dell’agghiacciante duplice omicidio. Il procuratore di Caltagirone Giuseppe Verzera mi ha anche ribadito l’enorme sacrificio necessario per la gestione dell’ordine pubblico all’interno del Cara che porta inevitabilmente a togliere uomini dai territori limitrofi indebolendo la tutela dell’ordine pubblico”.

Inoltre Attaguile e Matteo Salvini hanno chiesto le dimissioni del ministro dell’Interno Angelino Alfano.

Altrettanto dura la reazione di Giorgia Meloni di Fratelli d’Italia che ha invitato il premier Renzi a dare seguito alla richiesta della famiglia Solano di recarsi a Palagonia: “Vada sul posto e spieghi perché il signor Vincenzo e la signora Mercedes sono stati selvaggiamente uccisi nella loro casa. Il governo Renzi-Alfano spieghi alla famiglia Solano e a tutti gli italiani perché il centro di accoglienza più grande d’Europa non è sorvegliato a dovere, perché profughi e immigrati non sono monitorati, perché il centro non è stato chiuso dopo gli scandali emersi, nonostante le nostre continue richieste e sollecitazioni. Se fosse confermata la colpevolezza di un profugo ospitato e mantenuto nel Cara di Mineo, lo Stato sarebbe il responsabile morale di quanto accaduto”.