Arrestato il giovanissimo autore del furto di una microcar a Palermo

Arrestato il giovanissimo autore del furto di una microcar a Palermo

PALERMO – Arrestato un giovanissimo cittadino palermitano, accusato del furto di una microcar. La Polizia di Stato ha recuperato il mezzo, lo ha riconsegnato al proprietario e ne ha individuato un secondo, anch’esso oggetto di recente furto, parimenti riconsegnato.

Operazione della Polizia di Stato a Palermo

Sono gli esiti di una brillante operazione della Polizia di Stato, fulminea almeno tanto quanto lo era stata l’azione del giovane ladro, sicuro di aver condotto a termine il colpo e sorpreso ancora dentro il mezzo in un luogo ormai ritenuto “sicuro”.

Il furto era avvenuto all’interno del parcheggio del centro commerciale “Conca d’Oro” ai danni di una giovane cittadina che, però, era stata avvisata del danno patito dalla puntuale segnalazione giunta attraverso un’applicazione del suo cellulare, così da consentire un tempestivo allarme alle Forze dell’Ordine.

Il rinvenimento dei mezzi e l’arresto del 17enne

Le approssimative coordinate offerte dall’applicazione della vittima hanno consentito ai poliziotti di circoscrivere i luoghi dove la vettura poteva trovarsi. Gli agenti giungevano quindi su una collinetta all’interno dello Zen, dove, occultata dalla presenza di fitta vegetazione, gli agenti trovavano la microcar ricercata ed una seconda, oggetto di altro analogo furto denunciato nei giorni precedenti.

Nei pressi della vettura anche un giovane che indossava lo stesso abbigliamento usato dall’autore del furto, così come certificato dalle telecamere del centro commerciale.

Si trattava di un 17enne, arrestato dai poliziotti, con l’accusa di furto di quadriciclo.

Anche il secondo mezzo è stato restituito al proprietario.

Giova precisare che l’indagato è indiziato in merito al reato contestato e che la sua posizione sarà definitiva solo dopo l’emissione di una, eventuale, sentenza passata in giudicato, in ossequio al principio costituzionale della presunzione di innocenza.