Giovane di 23 anni vittima di stalking di un 60enne modicano

Giovane di 23 anni vittima di stalking di un 60enne modicano

MODICA – I poliziotti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Modica, con l’operato congiunto della Stazione modicana dell’Arma, ha dato esecuzione alla misura cautelare del divieto di avvicinamento emessa dal G.I.P. del Tribunale di Ragusa, su richiesta della Procura della Repubblica di Ragusa, a carico di un sessantenne residente su Modica.

La denuncia di una donna

L’indagine è cominciata a seguito della denuncia presentata da una giovane donna di 23 anni, la quale aveva rifiutato l’uomo che tentava di corteggiarla, ma proprio così che il tutto è degenerato con una serie di appostamenti, aggressioni e minacce, tali da costringere la giovane vittima a cambiare le proprie abitudini quotidiane; fra l’altro l’uomo non esitava a contattare la donna con telefonate e messaggi tramite note piattaforme social, minacciandola di gravi ripercussioni se non avesse corrisposto a lui.

Un giorno, il responsabile si è presentato al domicilio della donna cercando di forzare l’ingresso; proprio così in quella occasione sono intervenuti i poliziotti, che grazie anche all’attività congiunta dell’Arma dei carabinieri, i quali hanno attivato la procedura d’urgenza del Codice Rosso che consentiva in poco tempo alla Procura della Repubblica ragusana di richiedere apposita misura cautelare volta a tutelare la giovane vittima del reato, tenendo lontano dalla stessa il sessantenne modicano, già gravato dalla Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza e da precedenti per reati associativi e per reati contro la persona.

Le misure cautelari

Tenuto conto del divieto di avvicinamento, l’uomo dovrà tenersi ad almeno 500 metri di distanza dalla donna e non potrà comunicare in alcun modo con lei.