Qualità della vita, città siciliane in fondo alla classifica

Qualità della vita, città siciliane in fondo alla classifica

SICILIA – Le città siciliane risultano in fondo alla classifica del Sole 24 Ore sulla qualità della vita nelle città italiane.

Qualità della vita

Enna fa un balzo in avanti di dieci posizioni e si trova al 90esimo posto. È l’unico capoluogo della regione che risale la classifica annuale. Enna raccoglie tra gli indicatori 448,5 punti.

La prima città nell’isola è Ragusa che occupa la 86esima posizione, la stessa dello scorso anno con 457 punti. Anche Messina non cambia, sempre all’89esimo posto con 451,2 punti. Tutte le altre città siciliane si trovano in fondo alla lista e perdono posizioni.

Città siciliane in fondo alla classifica

Palermo scende di sette posizioni ed è 95esima con 437,9 punti; Agrigento è arretrata di 8 posizioni ed è 94esima con 439,8 punti; Catania ha perso una posizione ed è 92esima con 447,3 punti e Siracusa è sprofondata in coda di 14 posizioni al 104esimo posto con 415,4 punti, mentre la peggiore è Caltanissetta, penultima in Italia al 106 esimo posto con 404,8 punti.

I 90 indicatori statistici alla base dell’indagine, di cui 46 aggiornati al 2022 e 36 al 2023, presentano alcune novità inserite per stare al passo con i cambiamenti sociali in corso l’indice dei progetti finanziati dal Pnrr, l’indice della solitudine, le farmacie, le famiglie con Isee sotto i 7mila euro, il gender pay gap, consumo di farmaci contro l’obesità, lavoratori domestici e l’aumento delle temperature.

Dieci gli indici sintetici inclusi nell’indagine che aggregano più parametri (Qualità della vita di giovani, bambini e anziani, Qualità della vita delle donne, Ecosistema urbano, Indice della criminalità, Indice di sportività, Indice del clima, ICity Rank sulle città digitali, composto da Amministrazioni digitali e Città aperte).