Il bilancio dell’Operazione “Alto Impatto” nei luoghi della movida palermitana

Il bilancio dell’Operazione “Alto Impatto” nei luoghi della movida palermitana

PALERMO – Continua l’operazione “Alto Impatto” che ha visto le Forze di Polizia presidiare le zone “calde” della movida palermitana. Nelle giornate di venerdì e sabato, fino a poche ore fa, le Forze dell’Ordine sono state impegnate lungo gli assi viari della movida, segnatamente piazza Caracciolo e dintorni della Vucciria, piazza Villena, piazza S. Domenico, via Maqueda, via Candelai, piazza Verdi, via Cassari, via Chiavettieri e via La Lumia.

In particolare, sono stati condotti mirati servizi che hanno agito con finalità di prevenzione e contrasto, non solo delle manifestazioni di criminalità diffusa, ma anche di tutti quei fenomeni e condotte improntate all’illegalità. L’attenzione è rivolta inoltre in particolare verso i luoghi di maggior richiamo e aggregazione, dove sono solite riunirsi persone che assumono comportamenti molesti e rissosi perlopiù derivanti dall’abuso di bevande alcoliche.

Le verifiche nelle zone della movida palermitana

Nel corso dei suddetti controlli, sono stati effettuati accertamenti ispettivi in due locali nella zona di via Isidoro la Lumia; al primo sono state contestate carenze strutturali e la mancanza delle schede HACCP con una sanzione amministrativa pari a 2.000 euro; al secondo, invece, è stata comminata una prescrizione per carenze igieniche.

Controllati e sanzionati ulteriori cinque esercizi commerciali

Due locali di via Chiavettieri sono stati sanzionati per la mancata emissione di documento commerciale con comunicazione conseguente all’Agenzia dell’Entrate. In un esercizio commerciale di via Maccheronai sono state riscontrate violazioni per la mancanza di requisiti igienico sanitari con sanzione amministrativa pari a 1.000 euro; la mancanza del manuale di autocontrollo HACCP con sanzione amministrativa pari a 2.000 euro; modifica tipologia attività con sanzione amministrativa di 1.000 euro; violazione articolo 20 del CdS relativa all’occupazione del suolo pubblico, con sanzione amministrativa di 173 euro; violazione regolamento comunale dehors con sanzione amministrativa pari a 600 euro. Il locale, inoltre, è stato sottoposto a sequestro amministrativo.

Un pub di via dei Maccheronai è stato invece sanzionato perché a seguito di accesso ispettivo sono state riscontrate violazioni in ordine alla mancanza di requisiti igienici con sanzione amministrativa pari a 1.000 euro; alla mancanza del manuale di autocontrollo HACCP con sanzione amministrativa pari a 2.000 euro; alla violazione del regolamento di Polizia Urbana per difformità con relazione fotometrica, sanzione amministrativa pari a 50 euro e sequestro dell’apparecchiatura musicale per la durata di cinque giorni.

Ad un altro locale di via dei Maccheronai sono state contestate: l’omessa tenuta del registratore fiscale con relativa comunicazione all’agenzia delle entrate; la mancanza di requisiti igienici con sanzione amministrativa pari a 1.000 euro; la mancanza del manuale di autocontrollo HACCP con sanzione amministrativa pari a 2.000 euro; la violazione dell’articolo 20 CdS relativa all’occupazione del suolo pubblico, con sanzione di 173 euro; violazione regolamento comunale dehors con sanzione amministrativa pari a 600 euro; la violazione dell’art 2 riferito al regolamento tosap con sanzione amministrativa pari a 50 euro; la violazione  inerente la mancanza di Scia, con sanzione amministrativa di 5.000 euro; l’occupazione del suolo pubblico.

Oltre a tutte le violazioni contestate si è proceduto al sequestro penale preventivo per carenze igienico sanitarie (cattivo stato di conservazione degli alimenti) ed al sequestro ammininistrativo del locale.

Nel corso dei controlli, inoltre, una persona è stata deferita per apertura abusiva di luoghi di pubblico spettacolo o trattenimento, con sequestro probatorio della strumentazione musicale.

I posti di blocco su strada

Sono state complessivamente identificate 161 persone, di cui 32 con precedenti penali e/o di polizia, sono stati controllati 49 veicoli, ed elevata una sanzione ai sensi del Codice della Strada.

I servizi di controllo del territorio ad “Alto Impatto” avranno carattere di continuità e proseguiranno anche nei prossimi giorni.

Giova precisare che gli indagati sono indiziati in merito al reati contestati e che la loro posizione sarà definitiva solo dopo l’emissione di una, eventuale, sentenza passata in giudicato, in ossequio al principio costituzionale della presunzione di innocenza.