COMISO – È morto due giorni dopo la tragedia che lo ha visto vittima all’interno di un immobile che era andato a visitare insieme alla fidanzata, Matteo Battaglia, appena 20enne.
Aperta una inchiesta sulla morte di Matteo Battaglia
L’indagine aperta dalla Procura di Ragusa su quanto accaduto servirà a chiarire eventuali responsabilità in merito a quanto accaduto all’interno di una abitazione, domenica scorsa, quando Matteo è rimasto ferito a seguito del crollo del controsoffitto dell’immobile di via Generale Amato, a Comiso, nel Ragusano, dove la fidanzata doveva aprire una attività. Attualmente il proprietario dell’appartamento è indagato. Un atto dovuto per proseguire con le indagini, tanto che i locali sono stati posti sotto sequestro.
Cosa è accaduto domenica scorsa a Comiso
Il giovane, subito dopo il crollo del solaio, è precipitato nel vuoto da una altezza di circa tre metri. Era ricoverato da giorni all’ospedale Garibaldi di Catania, dopo il trasferimento dall’ospedale Guzzardi di Vittoria, ma martedì il suo cuore ha cessato di battere.
Il gesto di solidarietà della famiglia, così Matteo vivrà nel corpo di altri
Matteo Battaglia vivrà nel corpo di altri: questo il grande gesto offerto dalla famiglia a chi ha bisogno di un trapianto.
Lutto cittadino a Comiso, le parole del sindaco Schembari
Intanto nel giorno dei funerali di Matteo, non ancora stabiliti, a Comiso sarà lutto cittadino. Lo ha stabilito il sindaco Maria Rita Schembari. “Un’altra tragedia ha purtroppo sconvolto la nostra comunità. Una giovane vita spezzata per un tragico destino quella di Matteo Battaglia. Nonostante il gravissimo momento la famiglia, tuttavia, ha voluto che la giovane vita di Matteo dia speranza ad altri meno fortunati ed ha deciso di donare i suoi organi. Per cui io e la giunta tutta, esprimendo profondo rispetto per il nobile gesto e sincero cordoglio per la grave perdita, proclameremo il lutto cittadino nel giorno dei funerali che saranno comunicati alla città”.
