Palermo concreto a Benevento, massimo risultato con il minimo sforzo

Palermo concreto a Benevento, massimo risultato con il minimo sforzo

PALERMO – La vittoria era troppo importante. Averla ottenuta dopo una prestazione non certo eccezionale, in questo momento così delicato della stagione, passa in secondo piano. I tre punti guadagnati allontanano il Palermo dai bassifondi della classifica, ed è questo quello che conta, e consentono di guardare al futuro con un po’ di ottimismo in più.

Conviene partire subito dal gol che ha sancito il risultato finale di 0 a 1 per i rosanero e che ha visto protagonisti i due giocatori migliori in campo ieri, Gomes ed il redivivo Brunori.

Il francese è stato per lunghi tratti l’anima del Palermo, sempre lucido, tranne quando si è lasciato andare a delle proteste eccessive che gli sono costate un’ammonizione. Durante tutto il primo tempo, in cui si era visto il solito Palermo lento ed impacciato, con tanti passaggi orizzontali conclusi con un lancio lungo costantemente fuori misura, senza nessun movimento senza palla, Gomes era stato l’unico a tentare di manovrare con ordine in virtù della facilità di palleggio e della discreta visione di gioco.

Nell’azione del gol decisivo al 9° minuto della ripresa è stato bravissimo a recuperare la palla a centrocampo e a verticalizzare immediatamente verso Brunori. Il n. 9 rosanero, anche lui in ombra per tutto il primo tempo, questa volta è stato lucido concludendo con rapidità in rete senza offrire scampo al portiere avversario.

E che la rete segnata abbia galvanizzato Brunori ne è testimonianza il palo che il centravanti, ieri in maglia rosa, ha colpito al 70° alla ricerca del gol capolavoro con un tiro a pallonetto scagliato da più di quaranta metri dalla porta di Paleari.

C’è da sottolineare la pochezza tecnica del Benevento, che ha fatto dell’agonismo la sua unica arma con la quale ha tentato di scardinare la difesa rosa, apparsa questa volta attenta e concentrata con Bettella, autore di un’ottima prestazione, titolare dall’inizio al posto di Marconi. Anche Crivello, subentrato a Sala in preda ai crampi al 27° del secondo tempo, è apparso più sicuro del solito ed ha contribuito a resistere all’assalto finale dei campani.

Bettella e Damiani sono state ieri le novità apportate in formazione da Corini ed entrambi hanno ripagato la fiducia del tecnico.

In attesa del turno infrasettimanale, che vedrà il Palermo impegnato giovedì sera al Barbera contro il Como, il popolo rosanero si gode questi tre punti di vitale importanza, concede fiducia a giocatori e tecnico, ma pretende un decisivo cambio di passo che eviti timori e fibrillazioni da zona play out.