Siracusa, intervento della Guardia Costiera per la tutela del Plemmirio

Siracusa, intervento della Guardia Costiera per la tutela del Plemmirio

SIRACUSA – Nella mattinata odierna, la sala operativa della Guardia Costiera di Siracusa è stata allertata circa la presenza di una piccola unità navale in vetroresina con due sommozzatori nelle vicinanze, intenti presumibilmente alla pesca di frodo nello specchio acqueo antistante la località di Punta della Mola dell’Area Marina Protetta del Plemmirio.

La Sala Operativa della Capitaneria di Porto ha disposto tempestivamente l’invio in zona della dipendente motovedetta Guardia Costiera CP 323. Pochi minuti dopo la motovedetta CP 323 ha intercettato i due sommozzatori in apnea all’interno della zona C della riserva marina del Plemmirio, i quali non erano intenti a svolgere alcuna attività di pesca. Dopo gli accertamenti di rito, i militari della CP 323 provvedevano a infliggere a uno dei due sub, in qualità di comandante e per aver ancorato il natante in vetroresina in zona non consentita, la sanzione amministrativa di 200 euro per la violazione delle norme vigenti poste a tutela dell’ambiente marino.

La tempestività di intervento del personale della Capitaneria di Porto di Siracusa, grazie alla segnalazione, ha permesso di concludere positivamente un’altra missione di polizia marittima a tutela dell’habitat dell’Area Marina Protetta del Plemmirio. Si rammenta altresì che l’area marina protetta denominata “Plemmirio” è suddivisa in zone sottoposte a diverso regime di tutela ambientale, tenuto conto delle caratteristiche ambientali e della situazione socio-economica ivi presenti.

In estrema sintesi e così più compiutamente descritto ed illustrato nel sito istituzionale dell’AMP Plemmirio si informa che:

  • la zona A di riserva integrale comprende il tratto di mare prospiciente la Costa di Capo Murro di Porco. La zona A è di massima protezione e al suo interno sono consentite le attività scientifiche e le immersioni subacquee svolte soltanto dai diving autorizzati dall’ente gestore. Non è possibile ancorare;
  • la zona B di riserva generale comprende il tratto di mare prospiciente la costa compresa tra Cala di Massolivieri e Punta di Milocca ove è possibile immergersi, nei soli siti individuati dall’ente gestore, ed effettuare la piccola pesca artigianale ad opera delle imprese di pesca locali. Non è possibile ancorare, ma è consentito, secondo le modalità stabilite dall’ente gestore, l’ormeggio ai campi boe predisposti stagionalmente dall’Area Marina Protetta del Plemmirio;
  • la zona C di riserva parziale comprende il residuo tratto di mare all’interno del perimetro dell’area marina protetta, ove è possibile effettuare le medesime attività della zona B consentite anche ai non residenti nel comune di Siracusa. È possibile ancorare solo nei luoghi e secondo le modalità indicate dall’ente gestore.

La Guardia Costiera – Capitaneria di Porto di Siracusa ricorda che per qualunque emergenza in mare è possibile contattare il numero blu 1530 ed il numero unico di emergenza (NUE) 112.