PALERMO – È arrivata per il Palermo la prima vittoria dell’era Baldini 2. Il successo ottenuto ieri pomeriggio al Barbera contro il Monterosi, 2 a 0 il risultato finale, ha confermato quanto di buono visto a Catanzaro al secondo esordio del tecnico ex Carrarese sulla panchina rosanero.
Premesso che non tutto ieri è andato bene, il primo tempo è stato veramente deludente e che ancora molto ci sia da lavorare è confermato dai tanti rischi corsi da Pelagotti, sicuramente sull’esito della partita sono stati determinanti i nuovi, e non solo l’allenatore.
Il riferimento è agli acquisti di gennaio, Damiani e Felici, autori dei due gol che hanno determinato il successo del Palermo: il primo al 56° minuto segnato da Damiani con un preciso e angolatissimo rasoterra che si è insaccato alla sinistra del portiere avversario, il secondo all’86°, frutto di una pennellata a giro di Felici, subentrato a Floriano al 69°, che ha trovato varco sempre alla sinistra di Alia.
In campo dall’inizio con il 4-2-3-1, con Pelagotti; Accardi, Lancini, Marconi, Crivello; De Rose, Damiani; Valente, Luperini, Floriano e Brunori, il Palermo ha cambiato faccia all’inizio del secondo tempo con l’ingresso di Soleri al posto di Luperini. Il modulo è diventato 4-4-2 e la squadra ne ha tratto tanti benefici.
Di positivo, oltre al risultato, c’è stata l’ottima prestazione di De Rose, che ha ben usufruito della presenza di Damiani al suo fianco per finalmente dare forma a tante efficace manovre offensive, la ritrovata verve di Valente, autoritario sulla fascia destra e l’attenzione e precisione dei centrali difensivi, Lancini e Marconi, che hanno sventato tanti pericoli per la porta di Pelagotti.
Tra i problemi da risolvere, Baldini ha quello degli esterni di difesa, perché ieri né Accardi a destra né Crivello a sinistra hanno dato prova di sicurezza e di idee chiare. La sensazione è che il suo lavoro abbia cominciato a dare solo i primi frutti.
