La scuola, antidoto contro la crisi

La scuola, antidoto contro la crisi

QUESTO ARTICOLO FA PARTE DEL CONCORSO DIVENTA GIORNALISTA, RISERVATO AGLI STUDENTI DELLE SCUOLE SUPERIORI DELLA PROVINCIA DI CATANIA.

La crisi che sta riempiendo la vita dei giovani. Crisi dovuta, soprattutto, al fatto che ragazzi compresi tra i 15 e i 34 anni non hanno più la voglia di intraprendere una carriera lavorativa, nè di continuare con gli sudi per diversi motivi.

Alcuni prendono a modello uomini che, nonostante non abbiano portato avanti gli studi,  sono riusciti ad arrivare a livelli ambitissimi.

Uno degli uomini che hanno scalato la struttura verticistica mondiale è Steve Jobs, che – nonostante abbia abbandonato alquanto presto gli studi –  ha creato un impero solidissimo con i marcho di qualità Apple, leader oggi soprattutto nel campo della telefonia mobile e dell’informatica di qualità. Ma questo caso costituirebbe l’eccezione che conferma la regola.

Si pensa oggi troppo spesso a divertirsi e al successo facile, non tenendo in conto quello che potrebbe accadere in futuro. La crisi di questa generazione sta nel fatto di non avere spesso quel minimo di volontà negli studi e soprattutto porsi il problema di futuro, aspettative, sogni da realizzare.

 Il sondaggio ISTAT su Università e lavoro: recita: “La coerenza tra il titolo posseduto e quello richiesto per lavorare è, seppure in lieve misura, più elevata tra i laureati in corsi lunghi piuttosto che tra quanti hanno concluso corsi di durata triennale. Infatti i laureati in corsi lunghi dichiarano di svolgere un lavoro per l quale era richiesto il titolo posseduto nel 69 % dei casi mentre tra i laureati triennali tale percentuale scende al 65,8 %”.

Una soluzione oggi sarebbe, perciò,  quella di continuare con gli studi e cercare di approdare all’ambito traguardo della laurea.  Attraverso ciò, potrebbe essere maggiormente garantito ai giovani la possibilità di guadagnarsi un lavoro appagante, o -più in generale- di “mantenersi”, e, nondimeno, la  capacità di realizzare il proprio sogno.