Vittoria, Lombardo attacca le nomine Emaia: “Pd prepara le elezioni”

Vittoria, Lombardo attacca le nomine Emaia: “Pd prepara le elezioni”

VITTORIA – La recente nomina del sindaco alla presidenza dell’Emaia di Salvatore Tolomeo ha scatenato un vespaio di polemiche.

Dopo le pesanti critiche piovute dal gruppo di Fratelli d’Italia sono giunte anche quelle di Giovanni Lombardo, consigliere del movimento “Città Libera”.

Per Lombardo è evidente il “fallimento della giunta nata dal rimpasto di inizio anno, presentata in pompa magna al Teatro Comunale alla presenza di illustri ospiti, con l’assessore Di Modica dimessosi dopo tre mesi di assenza dalla città, e gli altri assessori per i quali sarebbe opportuno richiedere l’intervento della trasmissione “Chi l’ha visto”, ad eccezione forse di Francesco Cannizzo, ben presente con i suoi conflitti di interesse aperti”.

Lombardo sottolinea come il Pd abbia cercato di cercare in consiglio sponde per salvare l’azienda Emaia dal fallimento “stanziando 250mila euro a condizione che, il commissario nominato attuasse un piano di risanamento reale dell’azienda e venisse ogni tre mesi a relazionare sullo stato dell’arte”.

L’esponente di Città Libera denuncia come, dopo 3 mesi, non sia stato presentato nessun piano di risanamento e nessuna relazione. “Ma è arrivata – attacca Lombardo – la svolta levantina e furbastra di Nicosia, nominare un nuovo consiglio di Amministrazione per preparare la campagna elettorale del Pd nel 2016 e del resto…chi se ne frega! Ecco il punto, di fronte alla sfrontatezza e alla irresponsabilità del sindaco e del Pd di Vittoria, non vi può essere alcun senso di responsabilità delle istituzioni, non può esservi alcuna possibilità di dialogo”.