Vittoria, Serra San Bartolo: negato accesso agli atti ai consiglieri

VITTORIA – Prosegue il “caso” Serra San Bartolo e il suo contestatissimo affidamento. Prima la denuncia di Fratelli d’Italia relativa all’affidamento del parco anche alla coop vicina all’assessore Cannizzo (la Jumangi) e poi la richiesta del Movimento Cinque Stelle di bloccare la procedura.

Oggi l’ennesimo colpo di scena. Con un comunicato congiunto – a firma di Andrea Nicosia, Giovanni Moscato, Daniele Barrano, Franco Caruso, Santo Cirica, Salvatore Sanzone, Mariella Garofalo e Pippo Mustile – i consiglieri della commissione cultura hanno denunciato la negazione dell’accesso agli atti della procedura di affidamento.

“La commissione – dicono i consiglieri – non ha potuto esercitare la propria funzione a causa del diniego posto dall’Ufficio competente a trasmettere alla stessa la documentazione richiesta.Invero, con nota rivolta all’ufficio competente, la presidenza della commissione aveva richiesto l’acquisizione degli atti al fine di consentire alla commissione, a prescindere dalla presenza fisica di assessori e dirigenti, di potere prendere visione degli elaborati e meglio conoscere la questione”.

“Oggi non possiamo – aggiungono – che prendere atto della azione ostruzionistica posta in campo nei confronti della commissione che ha dovuto subire la lesione di una prerogativa dei consiglieri comunali. Abbiamo, con risoluzione votata in seno alla commissione, stigmatizzato l’operato dell’amministrazione e degli uffici, informando il Segretario Generale dell’accaduto per l’assunzione dei provvedimenti che riterrà opportuni”.

La prossima settimana sarà nuovamente convocata la commissione per vederci chiaro. “Non intendiamo cedere di un solo passo – concludono i consiglieri -. Abbiamo intenzione di approfondire, chiarire e garantire che la struttura venga posta davvero e solamente al servizio dell’intera collettività. Nessuno pensi di poterne far ciò che vuole”.