AVOLA – Un cittadino di origini liberiane è stato arrestato ad Avola. Questi, così come ha appurato la polizia del luogo, era solito ingerire dei discreti quantitativi di droga per poi facilitare l’importazione e l’esportazione della sostanza stupefacente facendo la spola tra Madrid e Catania.
A quanto pare il narcotrafficante si era specializzato nell’introduzione nel mercato isolano di eroina e cocaina. Afube Musa, questo è il nome del corriere liberiano, aveva alle spalle un certo numero di reati; la polizia quindi non ha trovato molte difficoltà a risalire alla sua identità.
Gli agenti hanno scelto di arrestare il narcotrafficante in flagranza di reato; hanno quindi dato luogo ad un vero e proprio pedinamento che li ha portati a seguire l’uomo dal momento in cui, atterrato all’aeroporto di Fontanarossa, si è imbarcato su un autobus diretto a Siracusa. Qui gli agenti, ovviamente in borghese, hanno fatto in modo che il conducente si fermasse ad un’area di servizio e, subito dopo, hanno perquisito il cittadino liberiano.
I poliziotti, almeno in un primo momento, sembravano aver fatto un buco nell’acqua: Afube Musa non aveva indosso né tra i bagagli alcuna traccia di sostanze stupefacenti. Soltanto ad un esame più attento gli agenti hanno notato che il ventre del narcotrafficante risultava insolitamente dilatato. A quanto pare l’addome di un individuo assume una forma caratteristica nel momento in cui questi ingerisce della droga.
Il corriere, l’hanno poi potuto appurare i poliziotti, aveva ingoiato degli ovuli contenenti eroina e cocaina. A questo punto l’uomo è stato accompagnato all’ospedale di Avola. Qui, grazie all’aiuto dei medici, gli agenti hanno avuto conferma dei loro sospetti; Afube Musa aveva ingerito 251,30 grammi di sostanze stupefacenti. Adesso il cittadino liberiano è trattenuto in custodia nella casa circondariale di Cavadonna.
