PALERMO – Una tragedia ancora senza spiegazione quella avvenuta all’interno della clinica Triolo Zancla di Palermo, dove ha perso la vita Fabio Castelli, il quale avrebbe dovuto essere operato per un’ernia ombelicale di lì a poco. A comunicare la notizia del decesso è stato il fratello Daniele, che non si dà pace per quanto accaduto.
Secondo la ricostruzione di quei momenti tragici, Daniele avrebbe ricevuto una chiamata d’urgenza dalla clinica dove era ricoverato il fratello, i cui medici gli avrebbero comunicato la terribile notizie della morte di Fabio poco prima del suo ingresso in sala operatoria. Sarebbe stato trovato privo di vita dai sanitari che l’avrebbero dovuto portare in sala per l’operazione.
Incredulo Daniele, che ha aggiunto che i parametri prima dell’intervento, secondo quanto riferitogli dai medici, erano buoni. Incredulità, dolore e sgomento anche, ovviamente, per tutta la famiglia, che avrebbe presentato denuncia ai carabinieri. La Procura ha aperto un’inchiesta sull’accaduto.
Oggi sarebbe prevista l’autopsia al Policlinico di Palermo. Secondo quanto detto dai medici del Civico, il paziente sarebbe arrivato da loro il 15 maggio e allo stesso sarebbe stata ridotta l’ernia. Dato che l’intervento era programmato in clinica e i valori stabili, lo avrebbero dimesso. Inimmaginabile quello che sarebbe successo all’interno della clinica.
Anche dalla clinica Triolo Zancla, però, non si spiegherebbero la morte di Fabio Castelli. Secondo le parole della direzione sanitaria, loro stessi avrebbero richiesto l’autopsia.
