ITALIA – Oggi è una giornata di lutto nel mondo della musica: il noto dj Claudio Coccoluto, conosciuto a livello europeo e mondiale, è deceduto a soli 59 anni.
Il noto artista, in consolle da oltre 4o anni, originario di Gaeta, in provincia di Latina, si è spento alle 4,30 di questa mattina nella sua casa di Cassino (Frosinone), accanto alla moglie Paola e ai suoi figli Gianmaria e Gaia. Il noto disc jockey da oltre anno combatteva contro una grave malattia.
Proprio nella giornata di ieri, l’amministrazione comunale di Cassino aveva annunciato la realizzazione di un murales dedicato all’artista scomparso stamani.
Claudio Coccoluto ha iniziato a fare il dj a 13 anni all’interno del negozio di elettrodomestici del padre a Lungomare Caboto a Gaeta. Alla fine degli anni ’70, poi, ha iniziato a farsi conoscere attraverso la radio locale Radio Andromeda sino a fare del suo hobby la sua carriera nel 1985.
Le sue prime esperienze nei locali sono state al Seven Up di Gianola (frazione di Formia) e all’Histeria di Roma, dove ha sostituito Corrado Rizza affiancando il dj Marco Trani. Il suo genere è una variante della musica elettronica da lui definita “underground”.
Il disc jockey, nel tempo, si è fatto conoscere nel panorama internazionale sino a essere il primo dj europeo a suonare al Sound Factory Bar di New York. La sua carriera negli anni è stata costellata anche da numerose presenze in radio, televisione sino anche in politica, quando nel 2006 si è candidato alle elezioni con il partito La Rosa nel Pugno.
Infine, l’ultimo suo grande interessamento è avvenuto durante la quarantena, quando, è stato tra i primi a denunciare i problemi del suo settore.
Fonte foto Facebook-Claudio Coccoluto
