Succede a Catania e provincia: 1 marzo MATTINA

Succede a Catania e provincia: 1 marzo MATTINA

CATANIA – Ecco le operazioni condotte dalla Polizia di Stato a Catania e provincia:

  • Agenti delle Volanti hanno posto fine alla condotta violenta di un catanese 41enne che è stato arrestato per il reato di danneggiamento aggravato. L’uomo è stato bloccato in via Redentore, dove i poliziotti sono intervenuti dopo che, armato di una spranga di ferro della lunghezza di un metro e mezzo circa, aveva infranto il parabrezza di due autovetture ivi parcheggiate. A motivo del gesto non è emersa alcuna particolare motivazione: l’arrestato avrebbe agito unicamente per compiere un atto vandalico. Condotto in Questura e formalizzato l’arresto, su disposizione del pubblico ministero di turno l’uomo è stato trattenuto nelle Camere di sicurezza, in attesa della celebrazione dell’udienza di convalida;
  • agenti dell’UPGSP impegnati nell’attività di controllo del territorio, hanno denunciato in stato di libertà un cittadino nigeriano di 25 anni, senza fissa dimora il quale aveva molestato numerosi passanti in via Antonino Di Sangiuliano, sferrando anche pugni sulle auto in transito. L’uomo è stato prontamente bloccato dagli agenti e, da successivi accertamenti, è risultato irregolare sul Territorio Nazionale, motivo per il quale è stato trattenuto presso gli uffici della Questura, a disposizione dell’Ufficio Immigrazione, in attesa del provvedimento di espulsione; 
  • gli operatori della volante del Commissariato di Adrano, hanno arrestato il 40enne S.R per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Gli agenti, insospettiti dal comportamento di un uomo che si trovava all’interno di un’auto parcheggiata in una via del paese, hanno deciso di procedere al controllo dello stesso. Il controllo, esteso anche all’autovettura, ha portato al rinvenimento di cinque dosi di eroina contenute all’interno di altrettanti involucri in cellophane celati sotto un sedile, nonché, all’interno del portafogli della persona, della somma di 365 euro suddivisi in banconote di diverso taglio e della cui provenienza l’uomo non riusciva a fornire alcuna valida giustificazione essendo, come da lui stesso dichiarato, in atto senza occupazione lavorativa. Avendo il fondato sospetto che l’uomo potesse detenere ulteriore sostanza stupefacente presso il proprio domicilio, gli agenti di polizia hanno perquisito l’abitazione dove hanno ritrovato diverse buste in cellophane dello stesso tipo e colore di quelle utilizzate per il confezionamento delle dosi di eroina e un bilancino di precisione. Tutto il materiale rinvenuto è stato sequestrato e l’uomo è stato accompagnato in Commissariato per il fotosegnalamento ed è stato posto a disposizione dell’autorità giudiziaria, che ne ha disposto la liberazione; 
  • la Polizia di Stato ha tratto in arresto il pregiudicato catanese M.G., ritenuto responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di cocaina. I “Falchi” della Squadra Mobile stavano indagando in merito ad alcuni reati predatori commessi nel quartiere di Cibali. Durante tali accertamenti si avvedevano di un soggetto il quale con fare sospetto a bordo di scooter stava contrattando con un uomo l’acquisto di “qualcosa”. Gli operatori della Polizia di Stato decidevano quindi di procedere al controllo: il conducente del motorino vistosi scoperto tentava goffamente di disfarsi di un involucro contenente 5 grammi di cocaina purissima. Immediatamente quindi con l’ausilio di ulteriori equipaggi si decideva di procedere ad una perquisizione personale e domiciliare del soggetto. L’accertamento di Polizia Giudiziaria permetteva di rinvenire in totale circa dieci grammi della medesima sostanza stupefacente, materiale da pesatura e confezionamento delle dosi e circa un migliaio di euro in contanti. L’uomo è stato quindi tratto in arresto ed a seguito di udienza per direttissima, in considerazione anche dei precedenti specifici, è stato sottoposto alla misura cautelare della custodia in carcere.