Catania, posto di blocco in piazza Risorgimento: tenta di sfuggire e ferisce un agente

Catania, posto di blocco in piazza Risorgimento: tenta di sfuggire e ferisce un agente

CATANIA –  Nel pomeriggio di lunedì scorso, il personale delle Volanti della Polizia di Catania ha effettuato mirati posti di controllo in alcune aree cittadine al fine di contrastare eventuali violazioni al codice della strada e verificare il rispetto della normativa anti Covid sulla mobilità. Nello specifico, in piazza Risorgimento un motociclo guidato da un giovane non ha rispettato l’alt della Polizia ordinato dagli operatori e nel tentativo di sottrarsi al controllo ha accelerato la marcia colpendo al fianco uno di essi.

Il giovane ha proseguito la sua corsa e per sfuggire agli altri equipaggi presenti sul posto ha effettuato manovre pericolose andando quindi a impattare contro una delle auto di servizio in sosta. A quel punto ha abbandonato in strada il mezzo ed è fuggito appiedato correndo tra le macchine in transito. È stata divulgata notizia via radio di quanto accaduto al fine di rintracciare il centauro, di cui sono state fornite dettagliate descrizioni. Sul posto è intervenuto anche il personale del 118, che ha trasportato il poliziotto ferito in ospedale, dove gli è stato diagnosticato un trauma contusivo con prognosi di 7 giorni.

Una volta effettuati accertamenti sul proprietario del veicolo, gli agenti si sono recati nell’abitazione di quest’ultimo, dove una donna ha riferito di non sapere dove fosse il motociclo. Dato che la signora è risultata essere madre di un giovane dell’età del centauro si è richiesta alla stessa di esibire una foto del figlio, che veniva riconosciuto senza ombra di dubbio come l’investitore.

Assieme al padre il minore, di 15 anni, si è presentato a casa della mamma e ammetteva le proprie responsabilità. Una volta informato il pubblico ministero dei minori di turno, il ragazzo è stato denunciato per i reati di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e per danneggiamento aggravato di un bene dello Stato. Infine è stato sanzionato per violazione della normativa anti Covid e all’esercente la responsabilità genitoriale sono stati elevati diversi verbali per violazioni al codice della strada.

Immagine di repertorio