Tumori e terapie personalizzate

Tumori e terapie personalizzate

SANTA FLAVIA – La terapia personalizzata nella complessa lotta contro il cancro è il tema al centro delle tre giornate di studio che si svolgeranno giovedì 16, venerdì 17 e sabato 18 aprile al Domina Coral Bay Zagarella.

L’appuntamento, giunto alla seconda edizione, è organizzato da Massimiliano Spada, responsabile dell’Unità Operativa di Oncologia del San Raffaele Giglio di Cefalù e da Ivan Fazio della Casa di Cura Macchiarella.

Sul tema si confronteranno 65 relatori, tra questi i maggiori oncologi siciliani, oltre ad altri professionisti provenienti da diverse regioni. Il corso è indirizzato a medici, biologi e farmacisti ed ha lo scopo di discutere criticamente le moderne evidenze scientifiche in materia di efficacia, sicurezza e sostenibilità economica degli attuali “gold standard” terapeutici nell’ambito delle più frequenti patologie tumorali.

I lavori saranno aperti giovedì 16, alle ore 15, dagli interventi dei presidenti del corso. Nella stessa giornata è prevista una tavola rotonda, sull’integrazione clinica e gli scenari tra programmazione sanitaria e sostenibilità, che vedrà la partecipazione di rappresentanti istituzionali di regione, comuni e associazioni di categoria.

“Nella complessa lotta contro il cancro, i recenti orientamenti terapeutici – afferma Massimiliano Spadasono indirizzati verso la tailored therapy (terapia personalizzata) attraverso trattamenti biologici e molecolari sempre più selezionati “targeted therapy” e la loro integrazione con i trattamenti radianti locoregionali standard e di nuova generazione quali la IGRT (radioterapia guidata delle immagini), la “radioterapia stereotassica”, la “brachiterapia” la “radiochirurgia”. L’oncologia moderna è sempre più rivolta all’ottimizzazione del rapporto tra la ricerca, la clinica e la biologia molecolare.

La possibilità di estrarre il DNA dal tessuto tumorale, di caratterizzarlo e studiarne le alterazioni molecolari oltre che morfologiche, ha aperto nuovi campi di sviluppo nella definizione prognostica e predittiva di efficacia in ambito oncologico.

“Grazie alle innovazioni tecnologiche e al sequenziamento del genoma umano, oggi siamo in grado di conoscere il profilo genico di un tumore – rileva il dr. Spada – e se riusciamo a individuare qual è l’alterazione molecolare responsabile di una determinata neoplasia siamo nelle condizioni di progettare farmaci appositi per contrastare questa precisa alterazione”.

L’importante appuntamento rappresenta quindi un’occasione per confrontarsi su un aspetto fondamentale nella lotta ai tumori: le alterazioni possibili sono molteplici e tutte ugualmente determinanti per la crescita e lo sviluppo del tumore; infatti, conoscere il profilo molecolare di una neoplasia può non essere sufficiente per identificare la terapia più adatta.

La sfida del futuro sarà pertanto la personalizzazione della terapia: individuare quali sono le alterazioni prevalenti responsabili dei vari istotipi tumorali, in modo che ciascun paziente possa essere indirizzato alla terapia più adatta per la sua malattia. Va poi ricordato che, lo sviluppo dell’attuale radioterapia ha seguito un iter parallelo all’oncologia medica.

Negli ultimi anni, l’innovazione tecnologica in campo radioterapico ha permesso trattamenti molto più precisi e mirati, con una riduzione degli effetti collaterali e oggi un maggior numero di tumori possono essere trattati con questo approccio terapeutico.

Maria Grazia Elfio